Corsi di Laurea Triennali
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Le Discipline
Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale (L-18)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Economia Aziendale offre una formazione che risponde alle esigenze di diverse tipologie di imprese.
Le competenze acquisite dai laureati nel corso degli studi possono infatti essere adattate in modo flessibile ad una pluralità di richieste provenienti dal mondo del lavoro.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Economia dell'impresa digitale e sostenibile
Obiettivi Formativi
Il corso di laurea in Economia Aziendale si propone di fornire una solida preparazione nelle discipline economiche ed aziendali (declinate sia per aree funzionali sia per classi di aziende di vari settori), nonché di acquisire un’adeguata padronanza degli strumenti matematico-statistici e dei principi e istituti dell’ordinamento giuridico. In particolare, il percorso formativo intende sviluppare le capacità di base per l’analisi dei fenomeni aziendali in contesti economici e sociali complessi.
Il percorso di studio prevede, nel primo anno, gli insegnamenti ricompresi negli SSD delle attività formative di base nonché un insegnamento delle discipline caratterizzanti; ciò al fine di garantire agli studenti, che intraprendono il percorso di studio triennale una solida formazione di base.
Al secondo anno, il percorso prevede insegnamenti caratterizzanti e affini finalizzati a rendere il percorso coerente con gli obiettivi formativi specifici; infine, il percorso formativo si conclude al terzo anno con gli insegnamenti a scelta libera, la prova di lingua, la prova informatica (o in alternativa il tirocinio) e la prova finale.
Il corso di laurea triennale in Economia aziendale forma figure professionali idonee a svolgere attività manageriali, di consulenza, imprenditoriali, nell’ambito di organizzazioni private e pubbliche, che operano nei mercati reali e finanziari.
Il piano di studi garantisce una formazione multidisciplinare fondamentale finalizzata a comprendere il funzionamento delle moderne organizzazioni imprenditoriali e dei sistemi finanziari, nonché le connotazioni principali del contesto ambientale di riferimento.
I laureati matureranno adeguate competenze nelle discipline economiche, manageriali, finanziarie e giuridiche, sviluppando appropriate metodiche di analisi e di interpretazione critica delle strutture e delle dinamiche aziendali.
Il corso di laurea prevede percorsi formativi per affrontare specifici aspetti della direzione, gestione e amministrazione aziendale, di particolari tipologie di imprese e dell’intermediazione finanziaria, anche nell’ambito dei temi e principi della sostenibilità.
In coerenza con gli obiettivi formativi, il corso di laurea si articola, pertanto, in percorsi didattico/formativi per valorizzare le attitudini e le preferenze scientifico-culturali di ciascuno studente.
Sbocchi occupazionali
Il laureato in Economia Aziendale acquisirà una solida preparazione nelle discipline aziendali (con riferimento, da una parte, al sistema d’azienda, dall’altra alla contabilità e al bilancio d’esercizio) ed economiche e un’adeguata padronanza degli strumenti matematico-statistici, dei principi e istituti dellordinamento giuridico.
Il percorso formativo consentirà di acquisire un bagaglio di conoscenze teorico-pratiche rispondenti all’ampio spettro di ambiti professionali accessibili al laureato in Economia aziendale ed alla sua eventuale continuazione con la formazione magistralis.
Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dal Corso di Studio sono nelle aziende, dove potranno svolgere funzioni manageriali o imprenditoriali, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell’area economica.
Il corso prepara alla professione di:
Contabili
Economi e tesorieri
Amministratore di stabili e condomini
Tecnici dell’organizzazione e della gestione dei fattori produttivi
Agenti assicurativi
Tecnici della vendita e della distribuzione
Tecnici del marketing
Conoscenze e abilità richieste
Per accedere al Corso di Laurea è necessario disporre di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione a corsi di studio è deliberata dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti. Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l’accesso saranno definite nel Regolamento didattico del corso di studi in cui verranno altresì individuati anche gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi nel caso in cui la verifica non sia positiva.
Il percorso di laurea offre la possibilità agli studenti di acquisire competenze diversificate sia in ambito organizzativo-gestionale che amministrativo-finanziario e creditizio.
Lo studente, tenuto conto dei propri interessi e delle proprie attitudini, potrà approfondire l’ambito riguardante le principali funzioni aziendali, con particolare attenzione agli aspetti contabili, di programmazione e controllo, organizzativi, giuridici e fiscali, con specifico riferimento al mondo delle piccole e medie imprese, oppure potrà fare scelte specifiche riguardanti la finanza d’impresa, la struttura e il funzionamento dei mercati finanziari e del sistema creditizio.
Le attività professionali spaziano dalle funzioni amministrative, e/o finanziarie a quelle di organizzazione, produzione e marketing.
Corso di laurea Triennale in Scienze Motorie (L-22)
Il percorso formativo del Corso di Laurea Triennale Online in Scienze Motorie si propone di fornire agli studenti conoscenze e competenze adatte alla conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere compensativo, adattato, educativo, ludico-ricreativo.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Biosanitario
Obiettivi Formativi
Si ritiene che la base su cui formare un laureato con forti competenze in ambito della valutazione, programmazione e somministrazione dell’attività motoria risieda su vaste fondamenta di competenze biologiche, mediche e psicopedagogiche su cui innestare le abilità del saper fare più propriamente tecniche. Si ritiene inoltre che le competenze di tipo medico-clinico, pur rappresentando una parte importante del bagaglio culturale del laureato in scienze motorie, non debbano però snaturarne la natura della figura professionale che non ha competenze di tipo diagnostico – prescrittivo ma piuttosto di inquadramento fisico e attitudinale e di programmazione e somministrazione dell’adeguata quantità, intensità e durata del carico di attività fisico-motoria allo scopo del mantenimento e miglioramento della salute dell’uomo.
Il corso è stato strutturato per rendere il laureato autosufficiente per quanto concerne l’applicazione di tecniche addestrative e di allenamento che tengano conto dei diversi aspetti del soggetto: da quelli biomedici a quelli psicopedagogici e di comunicazione.
Per ottenere questi risultati, a fronte di solide competenze biomediche ed altre competenze relative a diversi ambiti (il cui peso è ovviamente collegato all’impostazione di interfacoltà del corso di laurea) si è ritenuto di fondamentale importanza mantenere una solida base di materie tecnico addestrative per caratterizzare fortemente la figura del laureato come quella di un tecnico che sia in grado di valutare, programmare, prescrivere e somministrare l’esercizio fisico più adatto al soggetto.
Tale visione del Curriculum di studio del Laureato in Scienze Motorie ha portato all’attuale assetto che risulta così bilanciato tra settori M-EDF e quelli biomedici e medico-clinici, finalizzando il percorso di studi alla formazione di un professionista competente nei campi del mantenimento e miglioramento della salute dell’uomo.
Il laureato possiederà competenze relative alla comprensione, alla conduzione e alla gestione di attività motorie a carattere educativo, adattativo, ludico o sportivo, finalizzandole allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico ad esse correlato, anche con funzione di prevenzione:
sarà in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per scambio di informazioni generali;
possiederà adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e l’informazione;
sarà capace di lavorare in gruppo, di operare con autonomamente e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Ai fini indicati, il curricula del corso di laurea della classe:
comprende in ogni caso, sia nei loro aspetti di base sia attraverso discipline caratterizzate in relazione agli specifici obiettivi del corso, insegnamenti e attività negli ambiti biomedico, psicopedagogico e organizzativo;
si caratterizza ulteriormente attraverso gli insegnamenti direttamente riferiti alle attività motorie e sportive;
prevede, in relazione a obiettivi specifici, l’approfondimento di alcuni tra gli insegnamenti e le attività indicati e tirocini formativi presso impianti e organizzazioni sportive, aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
L’Ateneo ha attivato convenzioni con associazioni e società per le esercitazioni fisiche e per le attività di natura tecnico pratica. Sono in corso rapporti con il CONI per stage e tirocini. Inoltre l’Ateneo ha firmato con un primario gruppo medico-scientifico-ospedaliero e di ricerca quale NEUROMED una convenzione per la ricerca e le attività nelle aree medico-scientifiche. Le convenzioni sono state stipulate al fine di coadiuvare l’università nelle attività relative ai laboratori ad alta specializzazione, ai sistemi informatici e tecnologici, posti di studio personalizzati, tirocini e stage.
Indirizzo Biosanitario
L’obiettivo è quello di formare figure professionali con un’adeguata padronanza di metodi e contenuti dottrinali generali e specifici, in grado di recepire e gestire l’innovazione tecnologica, adeguandosi all’evoluzione scientifica e metodologica relativa all’ambito vasto delle attività motorie,eventualmente praticate da soggetti appartenenti a diverse fasce di età e con particolari condizioni fisiopatologiche.
Sbocchi occupazionali
I
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono rappresentati dallattività professionale in ambito motorio e sportivo, nelle strutture pubbliche e private, nelle organizzazioni sportive e dell’associazionismo ricreativo e sociale, con particolare riferimento a:
conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere compensativo, adattativo, educativo, ludico ricreativo, sportivo finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi;
conduzione, gestione e valutazione di attività del fitness individuali e di gruppo.
Il corso prepara alla professione di:
Istruttori di discipline sportive non agonistiche;
Organizzatori di eventi e di strutture sportive;
Osservatori sportivi;
Allenatori e tecnici sportivi.
Indirizzo Biosanitario
I laureati in Scienze motorie che abbiano seguito l’indirizzo bio-sanitario potranno inserirsi nel mondo del lavoro con i seguenti profili professionali:
operatori nell’educazione per la prevenzione di condizioni che costituiscono rischio per la salute, quali sedentarietà, sovrappeso, obesità;
organizzatori delle attività motorie, sportive e del tempo libero, nelle varie fasce di età (evolutiva, adulta, anziana);
preparatori esperti nella programmazione e nella conduzione di programmi di allenamento personalizzati;
educatori tecnico-sportivi per l’attività finalizzata al raggiungimento e mantenimento dell’efficienza fisica e psicofisica;
educatori tecnico-sportivi nella gestione di attività motorie e sportive integrate e potenziate dall’ausilio di attrezzature specifiche (fitness – wellness);
personal trainer, trainer di gruppo;
operatori nella comunicazione e gestione dell’informazione sportiva;
consulenti di società ed organizzazioni sportive, dirigenti, gestori di palestre e centri sportivi pubblici e privati; consulenti per le strutture impiantistiche e dello sport sul territorio.
Il corso prevede un primo anno finalizzato alla acquisizione delle conoscenze anatomiche, biochimiche e fisiologiche atte a comprendere le basi del funzionamento del corpo umano in movimento. Il secondo anno è invece centrato sulla didattica delle attività motorie e sportive, focalizzandosi sulla conoscenza delle discipline sportive e dei legami tra attività motoria e salute.
Le attività del terzo anno sono invece finalizzate alla conoscenza degli aspetti teorici ed applicativi dell’allenamento e della valutazione funzionale e nutrizionale dell’atleta e del soggetto allenato o del praticante attività motorie e sportive nel tempo libero, della qualità ambientale e sicurezza degli impianti sportivi, della ortopedia e traumatologia dello sport e del movimento e dei fondamenti legislativi ed economici alla base della struttura e funzionamento delle organizzazioni sportive.
Corso di laurea Triennale in Scienze Motorie
Indirizzo Calcio (L-22)
Il Corso di Studi in “Scienze Motorie Curriculum Calcio” (Classe L-22) è progettato e strutturato al fine di fornire ai propri laureati competenze integrate relative alla comprensione, progettazione, conduzione e gestione di attività motorie, gestionali, tecniche e sociologiche legate alla disciplina sportiva del calcio, a tutti i livelli.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Calcio
Sbocchi occupazionali
La figura professionale formata nel percorso di laurea tematico può trovare uno sbocco occupazionale in società sportive, con mansioni relative agli aspetti organizzativo-gestionali o tecniche, legate alla preparazione psico-fisica dell’atleta ma anche manageriale, sempre legata all’atleta come figura professionale e non solo strettamente sportiva.
Oltre agli sbocchi interni al settore calcistico, professionistico e dilettantistico, il laureato potrà lavorare all’interno del network del settore non profit [in crescente espansione], Enti Pubblici e aziende che si occupino di servizi alla persona, benessere psico-fisico, qualità e stile di vita attivo.
Il Corso di Studio in Scienze Motorie classe L22 ha come obiettivo principale la formazione culturale, scientifica e applicativa nel settore delle Scienze Motorie e Sportive. Obiettivo specifico del corso è quello di formare figure professionali qualificate in relazione alla domanda di formazione e in particolare la figura professionale dell’ esperto nelle Scienze delle attività Motorie e Sportive ex legge 22, che abbia competenze concernenti la comprensione, progettazione, organizzazione, conduzione e gestione di attività motorie e sportive nelle strutture pubbliche e private, a livello individuale e di gruppo, finalizzate allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico a esse correlato.
Il percorso di studi è principalmente orientato verso le discipline motorie e sportive afferenti ai settori scientifico-disciplinari specifici (M-EDF/01-M-EDF/02) e prevede già a partire dal primo anno un percorso professionalizzante, affiancando insegnamenti a prevalente contenuto teorico a insegnamenti a elevato contenuto pratico. Il Corso di Studi in “Scienze Motorie Curriculum Calcio” (Classe L-22) è progettato e strutturato al fine di fornire ai propri laureati competenze integrate relative alla comprensione, progettazione, conduzione e gestione di attività motorie, gestionali, tecniche e sociologiche legate alla disciplina sportiva del calcio, a tutti i livelli. Il corso di studi triennale in scienze motorie curriculum calcio intende orientare lo studente a una conoscenza professionale del settore specifico, attraverso la conoscenza del settore tecnico, biomedico, psicopedagogico, giuridico, economico e organizzativo-gestionale. Il Corso di Studi risponde dunque a una necessità di fondare i presupposti culturali e metodologici nella formazione professionale di operatori specializzati, dei dirigenti e dei manager che opereranno a tutti i livelli nel mercato sportivo di riferimento.
Corso di laurea Triennale in Ingegneria Civile (L-7)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Ingegneria Civile ha come ambito di interesse le costruzioni (edifici civili e industriali, grandi opere quali ponti, dighe, gallerie, ecc.) e le infrastrutture (vie e trasporti, sistemi di raccolta, di distribuzione e di smaltimento delle acque, ecc.).
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Ingegneria ambientale
Obiettivi formativi
Indirizzo Statutario
Principali obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria Civile sono:
assicurare allo studente una adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e di base, con particolare riferimento alla capacità di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi nell’ambito dell’Ingegneria Civile;
assicurare specifiche conoscenze professionali preordinate all’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro.
Il profilo professionale è quello di un Ingegnere Civile che sia in grado di operare in uno degli ambiti di tradizionale competenza (progettazione architettonica, progettazione di strutture ed infrastrutture, progettazione e gestione di opere idrauliche e per l’ingegneria sanitaria).
L’offerta didattica, pur essendo pienamente allineata agli obiettivi generali della classe delle Lauree di Ingegneria Civile (L7), è più specificamente mirata alla formazione di figure professionali emergenti nel settore dell’Ingegneria Civile. Allo scopo, l’organizzazione didattica mira ad assicurare una conoscenza di metodi, tecniche e strumenti aggiornati, che consentano di:
progettare e realizzare strutture di medio-piccola dimensione;
progettare e gestire strutture di Ingegneria Idraulica di dimensioni medio-piccole;
dimensionare e gestire impianti di Ingegneria Sanitaria Ambientale;
intervenire nella progettazione e nella realizzazione di infrastrutture di trasporto;
avere le conoscenze di base per la realizzazione di rilievi geometrici.
Il percorso formativo del laureato in Ingegneria Civile si articola su tre livelli:
formazione di base a carattere generale nell’ambito della matematica, della fisica, della statistica e dell’ingegneristica;
formazione di natura caratterizzante nelle discipline dell’ingegneria delle strutture, con particolare riferimento alla Scienza ed alla Tecnica delle Costruzioni;
formazione di natura caratterizzante, finalizzata alla creazione di specifici profili professionali che il corso di studi intende formare, con attività formative che coinvolgono prevalentemente i settori dell’estimo e della geologia.
Indirizzo Ambientale
L’obiettivo del nuovo indirizzo è quello di formare una figura di laureato dotato di una solida preparazione ingegneristica di base acquisita nel primo anno del corso – che è identico a quello del percorso esistente – alla quale si aggiunge un elevato livello di qualificazione sulle tematiche ambientali tramite gli insegnamenti specifici dei due anni successivi. In particolare il laureato in “Ingegneria Civile – Indirizzo Ambientale” sarà in grado:
di comprendere le interazioni tra componenti antropiche e componenti ambientali, con particolare riferimento ai temi della riproducibilità delle risorse naturali, del consumo energetico, dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, dello smaltimento dei rifiuti.
di conoscere i principi e i metodi della rigenerazione urbana e ambientale come linee guida per gli interventi sulle città e sul territorio.
di utilizzare strumenti tecnici per intervenire a impedire o mitigare i processi degenerativi degli ecosistemi e di orientare le azioni di modificazione degli insediamenti umani e degli ambienti naturali in termini di sostenibilità.
A tal fine nel secondo e terzo anno di corso accanto alle discipline tradizionali sono previsti insegnamenti attinenti alla difesa del suolo, all’estimo ambientale, all’idrologia, ai sistemi di trasporto e ai rischi geomorfologici. Inoltre lo studente potrà scegliere tra vari insegnamenti opzionali, quali la pianificazione urbanistica, le procedure di valutazione ambientale e il diritto urbanistico e ambientale, tramite i quali caratterizzare il proprio percorso formativo.
Sbocchi occupazionali
Indirizzo Statutario
Gli sbocchi professionali sono legati a quegli ambiti lavorativi in cui si progettano e sviluppano prodotti e sistemi nell’ambito Civile:
uffici tecnici di enti pubblici (Comuni, Province, Regioni);
società di costruzioni;
studi professionali e società di ingegneria;
laboratori di prove su materiali.
Inoltre, per gli studenti interessati a proseguire gli studi l’obiettivo è quello che si possano iscrivere con successo ai corsi di laurea magistrale in Ingegneria Civile. Il Corso di Studio consente, oltre all’accesso a livelli di studio successivi, anche di partecipare all’esame di stato per l’abilitazione alla professione di ingegnere.
Il corso prepara alla professione di:
Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate
Tecnici dell’esercizio di reti idriche e di altri fluidi
Indirizzo Ambientale
Le competenze specifiche del laureato in “Ingegneria Civile – Indirizzo ambientale” sono richieste in misura crescente all’interno degli enti di governo e gestione del territorio, delle imprese del settore e del mondo delle professioni, nonché dalle amministrazioni e dagli enti pubblici e privati che sovraintendono le competenze nel settore ambientale. Resta inoltre aperto il campo della libera professione.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione a corsi di studio é deliberata dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
E’ richiesta inoltre una preparazione iniziale corrispondente a quella mediamente acquisita attraverso la formazione scolastica a livello d’istruzione secondaria superiore. La verifica della preparazione iniziale avverrà secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del corso.
In tale ambito, l’Ingegnere Civile si occupa della progettazione e della costruzione delle opere, e ne cura l’esercizio, la manutenzione, il rilevamento e il controllo.
In anni recenti, nella matrice comune del settore Ingegneria Civile si è andata configurando in misura crescente la richiesta di figure professionali specialistiche, quali ad esempio l’ingegnere per l’ambiente ed il territorio o l’ingegnere edile, cui vengono ora dedicate offerte formative proprie.
Il corso di studio in Ingegneria Civile trova la sua motivazione nella richiesta continua di figure professionali caratterizzate da una preparazione ad ampio spettro e da una flessibilità e capacità di aggiornamento indispensabili ad affrontare la varietà delle problematiche e l’evoluzione continua delle tecnologie legate al mondo delle costruzioni e delle infrastrutture civili.
Corso di laurea Triennale in Informatica per le Aziende Digitali (L-31)
Il Corso di Laurea Online in Informatica per le Aziende Digitali fornisce agli studenti competenze teoriche, metodologiche, sperimentali e applicative nelle aree fondamentali dell’informatica e competenze innovative, particolarmente richieste dal mercato del lavoro, nell’ambito delle tecnologie informatiche e della gestione dei dati.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea triennale in Informatica per le Aziende Digital’ si propone di formare professionisti in grado di utilizzare tecnologie emergenti e sviluppare nuove soluzioni in ambito digitale gestendo con sicurezza adeguati strumenti informatici in contesti industriali e commerciali.
Il percorso formativo prevede una solida preparazione teorica e metodologica nelle aree fondamentali dell’Informatica, che costituiscono la base per l’approccio informatico allo studio dei problemi e alla progettazione delle soluzioni per la varietà di applicazioni richieste nella Società dell’Informazione. Sarà formato quindi nei vari settori delle scienze e tecnologie dell’informazione e della comunicazione utili alla progettazione, sviluppo e gestione di sistemi informatici, nella gestione di basi di dati e reti di elaboratori, nella programmazione, nella algoritmica e nell’ingegneria del software.
Il percorso prevede inoltre che il laureato sappia tener conto delle implicazioni di sicurezza e scalabilità dei sistemi di rete, delle basi di dati, dei sistemi distribuiti e delle applicazioni web.
A questa preparazione viene affiancata l’acquisizione di competenze interdisciplinari nelle aree Giuridiche ed Economiche, per fornire allo studente le conoscenze necessarie ad affrontare la specificità delle problematiche connesse alla gestione delle Aziende Digitali, come il diritto dell’informatica e la gestione delle basi di dati, che costituiscono un ambito fondamentale del sistema produttivo.
Sbocchi occupazionali
L’Analista Programmatore Informatico può lavorare all’interno di software-house, società di servizi, aziende digitali che sfruttano le nuove tecnologie informatiche, studi di consulenza, centri di ricerca o come libero professionista ed in tutti i contesti pubblici e privati che richiedano una preparazione informatica specifica.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, e di un’adeguata preparazione iniziale.
In particolare si richiede una buona cultura generale supportata da una adeguata conoscenza della Logica e delle nozioni matematiche di base.
Poiché i dati e le informazioni sono utilizzati in modo sempre più pervasivo nella interpretazione, previsione e gestione di un vasto insieme di fenomeni, le conoscenze e le competenze fornite dal Corso di Laurea si applicano a un contesto potenzialmente ampio di discipline nelle scienze sociali, economiche e giuridiche.
Corso di Laurea Triennale in Moda e Design Industriale (L-4)
Il corso di Moda e Design Industriale indirizzo Moda fornisce le competenze necessarie ad acquisire gli elementi culturali, scientifici, metodologici e tecnico-strumentali che sono alla base dell’attività di progettazione sia nel campo della moda sia nel campo del design in generale.
In particolare il corso valorizza il potenziale del Design italiano proponendolo come modello d’innovazione e strategia aziendale affiancando alle nozioni di design tradizionali una serie di competenze relative all’imprenditorialità e alla gestione del prodotto dalla sua ideazione alla sua collocazione nel mercato. Il percorso didattico è in grado di fornire sia concrete esperienze di progetto e conoscenza, sia case history specifiche. Il percorso formativo predilige un approccio multidisciplinare che combina pragmatismo e immaginazione, managerialità e progettualità.
Il corso di studi in Moda e Design Industriale indirizzo Design si propone di fornire le competenze necessarie alla formazione di un profilo professionale, quello del designer, che richiede sempre maggiore padronanza dei fondamenti teorici e pratici trasversali nel settore del design.
Piano di studi - Indirizzo Moda
Piano di studi - Indirizzo Design
Sbocchi occupazionali
Il laureato potrà operare direttamente o collaborare all’interno di strutture professionali, aziendali del settore e degli indotti correlati: centri stile, griffe, aziende produttive, agenzie, media, società di servizi, show room, enti fieristici, organizzazioni di settore.
Le professioni previste per il Laureato sono sintetizzate nelle seguenti possibili professioni. In sintesi possono essere in riferimento al design del prodotto: designer, design coordinator, accessory designer, textile designer, stylist , quality controller, graphic designer. Le figure dedicate all’ exibition: corner /concept store designer , visual designer, show designer, set designer, pakaging designer, light designer.
Infine se legate alla communication/marketing/distribution del prodotto: creative communicator, art consultant, project manager, brand manager, store manager, buyer, promoter, trend scout, video maker, web designer, editor, copywriter, sale agent.
Il corso forma le seguenti figure professionali:
1. designer in grado di ideare e progettare elementi di una collezione con le seguenti funzioni:
assistente e/o collaboratore alla direzione artistica di un brand
assistente al team della collezione nello sviluppo di modelli;
collaboratore alla attività di progettazione e sviluppo (uomo prodotto)
collaboratore alla programmazione di una collezione predisponendo le varianti necessarie per raggiungere le varie fasce di mercato;
2. progettista nell’ambito di contesti commerciali (es il visual merchandising), nell’ambito dell’editoria specializzata (riviste, case editrici, studi fotografici), in ambito culturale territoriale (esposizioni in istituzioni museali, fondazioni e centri di promozione della moda) , con le seguenti funzioni:
assistente alla progettazione del display dei prodotti negli uffici di visual merchandising;
assistente stylist , editor nell’ambito dell’editoria
curator per eventi, mostre ed esposizioni.
3. Uomo prodotto che coniughi managerialità e progettualità a sostegno dell’internazionalizzazione dei mercati e lo sviluppo di competenze per la gestione delle risorse umane. I percorsi formativi proposti vedranno la partecipazione di soggetti che, a diversi livelli organizzativi (dai dirigenti alle figure impiegatizie) e in vari settori produttivi e di servizio, hanno espresso la necessità di formazione su questi temi di interesse professionale.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
Disegnatori artistici e illustratori – (2.5.5.1.2)
Tecnici del marketing – (3.3.3.5.0)
Tale settore si specializza in ambiti diversi come ad esempio la moda e il design degli interni ed è caratterizzato da una crescente complessità tecnologica ed organizzativa e da una sempre maggiore competitività. Il percorso formativo intende trasmettere ai discenti la “Cultura del progetto” come valore e come mezzo d’innovazione e strategia(non solo per quanto riguarda il prodotto ma anche per il processo). Produrre innovazione tramite il design è diventata una questione vitale ed indispensabile per il sistema produttivo nazionale e internazionale. In Italia, ad esempio, abbiamo molti dei casi più interessanti di Aziende della Moda (tessile, abbigliamento, accessori, gioiello) e del Design (luce, interior, arredo.) che hanno saputo affiancare a una managerialità efficiente una imprenditorialità creativa, innovativa e progettuale. Il percorso didattico è in grado di fornire competenze in differenti aree come: la progettazione del prodotto e del processo, il marketing e la comunicazione e la distribuzione. Il percorso formativo predilige un approccio multidisciplinare che combina insieme pragmatismo, managerialità e progettualità.
Corso di laurea Triennale in Ingegneria delle Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile (L-7)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Ingegneria delle Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile propone una formazione ingegneristica a largo spettro, comprendente la conoscenza delle basi scientifiche, delle problematiche e delle tecniche operative proprie dell’ingegneria civile, ma anche aperta alla valutazione degli impatti delle infrastrutture di trasporto sull’ambiente nelle sue principali componenti.
Piano di studi - Infrastrutture
Piano di studi - Mobilità
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in ha lo scopo di formare figure professionali che attraverso un’ampia e significativa conoscenza delle scienze di base sviluppino attraverso l’apprendimento delle discipline ingegneristiche una competenza di carattere generale nel campo delle opere civili (strutturali, geotecniche, idrauliche, delle infrastrutture e sistemi di trasporto, edilizia e ambientali (progettazione e gestione degli interventi di difesa del suolo e di tutela dell’ambiente e dei relativi impianti/sistemi/strutture) e per la difesa dai rischi naturali.
Gli obiettivi formativi specifici sono i seguenti:
Conoscenza delle nozioni di base della geometria, dell’analisi matematica, della meccanica razionale, della chimica e della fisica;
Capacità di utilizzare strumenti matematici adeguati per la modellazione e la risoluzione di problemi derivanti dalle scienze applicate;
Capacità di trasformare un problema fisico in un problema matematico e di interpretarne fisicamente il risultato;
Conoscenze di base nel campo dell’ingegneria dei materiali;
Conoscenze di base del risparmio energetico nell’ambito dell’ingegneria civile;
Conoscenza della topografia;
Conoscenza delle leggi che governano il comportamento dei fluidi in quiete o in movimento;
Conoscenza delle discipline ingegneristiche nel campo delle opere civili (strutturali, geotecniche, idrauliche, marittime, delle infrastrutture e sistemi di trasporto, edilizia sostenibile, strade, ferrovie e aeroporti, topografia, opere per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili) ambientali (gestione degli interventi di difesa del suolo e di tutela dell’ambiente, compresi i relativi impianti /sistemi / strutture) e della sicurezza (impianti e cantieri, protezione civile, protezione dai rischi naturali) che consentano lo svolgimento di attività quali il dimensionamento di semplici strutture, il calcolo idraulico di canali e condotte, il dimensionamento di semplici opere geotecniche, il dimensionamento di opere marittime e di protezione dei litorali di limitata importanza, la progettazione di semplici infrastrutture stradali, il dimensionamento di opere idrauliche e sanitario-ambientali ordinarie;
Conoscenza dei metodi di valutazione della mobilità delle persone e delle merci in determinati territori, della capacità di trasporto dei sistemi di trasporto esistenti e quindi della qualità del loro servizio;
Conoscenza di base dei costi monetari e non monetari, diretti ed indiretti di funzionamento del sistema dei trasporti con riferimento ai costi finanziari (costruzione degli impianti, manutenzione e gestione) ed ai costi ambientali (inquinamenti, consumi energetici, tempi di viaggio, sicurezza, rumori, danni al patrimonio storico-monumentale, ecc.).
Sbocchi occupazionali
Tecnico delle costruzioni civili e professioni assimilate
Tecnico dell’esercizio di reti idriche e di altri fluidi
Tecnico della gestione di cantieri edili
Tecnico dell’organizzazione del traffico ferroviario
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
PulsantePer l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, e di un’adeguata preparazione iniziale. In particolare si richiede una buona cultura generale supportata da capacità logiche, il possesso di conoscenze di base di matematica e conoscenze di base della fisica e della logica.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
L’esercizio del sistema di trasporto di un territorio, dall’auto privata alle reti ferroviarie, per il trasporto sia di persone che di merci, con il funzionamento dei suoi rami e dei suoi nodi, è tra i principali imputati dell’inquinamento ambientale del nostro tempo. La costruzione e la gestione dei rami e dei nodi delle reti debbono garantire non solo equilibrio tra domanda di mobilità e capacità di trasporto offerta, ma anche impatti ambientali, sociali ed economici contenuti.
In altri termini, la scelta delle soluzioni progettuali per le infrastrutture di trasporto, oltre a soddisfare la domanda che ad esse si rivolge, deve garantire sicurezza, comfort, rapidità, capillarità di comunicazioni in misura tale da giustificare e compensare i costi che la comunità sopporta per la congestione, l’inquinamento, l’incidentalità, il degrado delle aree attraversate, il consumo di spazio.
Il corso mira a fornire le conoscenze e le abilità di base per la progettazione di infrastrutture di un sistema dei trasporti (strade, ferrovie, parcheggi, motel, garage ecc), con particolare riferimento all’economia circolare, nell’ottica di una sostenibilità dello sviluppo nell’accezione consolidata del termine e cioè di un’organizzazione degli spostamenti di persone e merci che garantisca alle generazioni future risorse ambientali non inferiori a quelle oggi disponibili.
Corso di Laurea Triennale in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia (L-26)
Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, classe L26, ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell’ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell’alimentazione e della gastronomia.
Approfondisci
Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in quattro aree disciplinari:
L’area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere: il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche.
L’area delle scienze e tecnologie alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sull’analisi delle materie prime, sui processi industriali di trasformazione e sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienica, con particolare attenzione all’integrità delle loro proprietà organolettiche e valore nutrizionale.
L’area delle discipline economiche e giuridiche, che introdurrà lo studente alle principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente svilupperà delle specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare delle specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari.
L’area delle scienze gastronomiche, che fornirà allo studente le conoscenze necessarie per affrontare le tematiche della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell’uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.
Gli obiettivi primari del Corso di Studio, e specifici per la formazione di questa figura professionale, saranno raggiunti attraverso insegnamenti e attività pratiche di tirocinio curricolare articolate come segue:
Insegnamenti afferenti all’area delle discipline di base (Fondamenti di matematica e statistica; Informatica; Fisica; Chimica Inorganica ed Organica; Biochimica e Chimica degli Alimenti; Biologia; Fondamenti di fisiologia e anatomia) che forniranno allo studente le nozioni fondamentali sulle scienze sperimentali e di calcolo, con particolare attenzione alle loro applicazioni nel settore alimentare.
Insegnamenti afferenti all’area delle tecnologie alimentari (Ingegneria agraria, Produzioni animali, Produzioni vegetali, Scienze e Tecnologie degli alimenti) che introdurranno il discente alla conoscenza delle procedure agronomiche e zootecniche – e ai processi industriali e gastronomici – utilizzati per la produzione, modificazione e distribuzione degli alimenti; nonché insegnamenti afferenti all’area della sicurezza e valutazione degli alimenti (Microbiologia degli alimenti; Igiene, Sicurezza alimentare e Controllo qualità; Scienza della nutrizione umana) che forniranno allo studente le nozioni necessarie all’analisi degli alimenti, soprattutto quelli di rilevanza nutrizionale per l’uomo, e dei processi che ne garantiscono la conservazione e l’arrivo alla tavola in condizioni di sicurezza igienica e integrità delle loro caratteristiche organolettiche e del loro valore nutrizionale.
Insegnamenti afferenti all’area delle discipline economiche e giuridiche (Fondamenti di economia e marketing; Diritto commerciale ed agroalimentare) che inseriranno lo studente nel contesto socio-economico dell’obiettivo formativo, con le sue norme, le sue regole e le sue strategie per la promozione di prodotti e attività imprenditoriali del settore agro-alimentare.
Insegnamenti afferenti all’area delle scienze gastronomiche (Storia della Gastronomia, Gastronomia I e II; Tecniche di degustazione e valutazione sensoriale; Estetica Gastronomica; Cibo e Arte; Comunicazione gastronomica e nutrizionale) che consentiranno al discente di acquisire le conoscenze necessarie a valorizzare gli alimenti attraverso un punto di vista interdisciplinare, adottando opportune strategie di carattere comunicativo.
Ciascuna di queste aree, affrontate progressivamente durante il Corso di Studio attraverso competenze diversificate raccolte in un unico contesto formativo omogeneo, contribuirà alla formazione del Tecnologo in scienze dell’Alimentazione e Gastronomia. Infine, il Tirocinio pratico curricolare, la conoscenza di una lingua straniera e l’esame finale concluderanno il percorso formativo dello studente.
A ulteriore integrazione e con maggior dettaglio, si riporta che gli obiettivi formativi specifici (e trasversali – soft skills) previsti per questo Corso di Studio, anche in relazione alla destinazione professionale riportata nel riquadro A2.b, sono:
raggiungere una conoscenza adeguata delle materie scientifiche di base (matematica, fisica, chimica e biologia) con particolare attenzione alla loro applicazione al settore alimentare;
conoscere la composizione chimico-fisica degli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali;
saper valutare e controllare la qualità delle produzioni agro-alimentari con particolare riferimento all’igiene degli alimenti freschi e trasformati nonché alla gestione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione dei prodotti di origine vegetale ed animale;
conoscere i principali sistemi di stoccaggio di prodotti agro-alimentari e saper ottimizzare i tempi e la conservabilità delle materie prime da lavorare;
saper effettuare la scelta di materie prime e prodotti trasformati, e saperne verificare la corrispondenza a standard di sicurezza e qualità;
conoscere i principi dell’analisi sensoriale di alimenti e bevande, sapendone valorizzare le caratteristiche qualitative e organolettiche;
conoscere i principi che governano l’economia delle imprese del settore alimentare e saper utilizzare gli strumenti della ricerca di mercato per determinare il potenziale commerciale di un prodotto;
saper utilizzare gli opportuni strumenti di marketing per pianificare e promuovere prodotti ed attività imprenditoriali nel settore eno-gastronomico
conoscere la legislazione applicabile ad attività di carattere commerciale nonché la componente specifica del settore alimentare;
saper utilizzare opportuni strumenti di comunicazione per veicolare, divulgare e gestire l’informazione sia in ambito alimentare che gastronomico;
saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre all’italiano, nell’ambito specifico di pertinenza nonché per lo scambio di informazioni di carattere generale;
Come obiettivi professionalizzanti (e trasversali – soft skills), il Corso di Studio prevede invece:
saper sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, sistemi, buone pratiche e linee guida nell’ambito delle Scienze dell’alimentazione e della gastronomia;
essere in grado di condurre attività ed esperienze formative specifiche all’interno del mondo lavorativo.
Piano di studi - Statuario
Sbocchi occupazionali
Funzione in un contesto di lavoro
I laureati in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, grazie ad un percorso formativo che prevede di far sviluppare competenze tecnico-scientifiche proprie delle tecnologie alimentari e capacità teorico-pratiche proprie del mondo gastronomico, potranno svolgere attività professionali che riguardano:
l’analisi, lo sviluppo e il monitoraggio di attività di imprese agro-alimentari, sia del settore della produzione agricola sia della lavorazione dei prodotti agroalimentari, con particolare riguardo ai procedimenti e processi di: trasformazione, preparazione, distribuzione e somministrazione dei prodotti agro-alimentari.
La selezione e l’acquisto di prodotti agro- alimentari.
La promozione e la commercializzazione di prodotti agro-alimentari.
Lo sviluppo e la promozione di attività del settore turistico con particolare attenzione alla valorizzazione di risorse locali e agrituristiche.
Competenze associate alla funzione
Le principali competenze, intese come l’insieme dei processi cognitivi e attuativi da esercitare nell’attività professionale, associate alle funzioni del laureato in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia sono:
Conoscere e saper controllare, monitorare e migliorare la qualità dei prodotti agro-alimentari con particolare attenzione alle possibili fonti di contaminazione (allergeni, microorganismi, ecc.), alle loro caratteristiche organolettiche e alle loro peculiarità nutrizionali;
conoscere e saper selezionare i prodotti alimentari da un punto di vista del rapporto prezzo/qualità, delle caratteristiche nutrizionali, della tradizione, della tipicità ed anche della cultura gastronomica;
conoscere e saper analizzare le fonti istituzionali e scientifiche di settore per svolgere attività di analisi e studio del mercato locale, regionale e nazionale ai fini di promuovere e commercializzare prodotti agro alimentari con particolare attenzione ad attività di comunicazione e studio della concorrenza e normativa regolatoria;
saper promuovere iniziative di turismo culturale per la valorizzazione delle dimensioni storico-culturali, ambientali e gastronomiche del territorio.
Sbocchi professionali
Gli sbocchi professionali del laureato in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia si collocano nelle diverse aree della produzione e trasformazione degli alimenti; si possono quindi prevedere specifiche mansioni riconducibili a:
controllo di qualità dei processi di produzione, conservazione, distribuzione e somministrazione di alimenti e bevande;
marketing, inteso come promozione e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari con particolare attenzione ai prodotti tipici e alle risorse locali;
comunicazione e turismo culturale eno-gastronomico.
I laureati in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia potranno pertanto essere impiegati in:
industrie alimentari;
grande distribuzione organizzata;
società addette alla ristorazione collettiva;
aziende agrituristiche;
enti, consorzi e fondazioni del settore agro-alimentare
Il raggiungimento degli obiettivi formativi sopracitati porterà alla formazione del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, declinato nei suoi diversi ambiti applicativi. Il Tirocinio curricolare e l’esame finale completeranno il percorso formativo dello studente.
Corso di laurea Triennale in Filosofia ed Etica (L-5)
Il Corso di Laurea Triennale in Filosofia ed Etica si struttura intorno a un nucleo forte e ampio di discipline filosofiche e si apre ai rapporti con altri settori della cultura umanistica e del pensiero scientifico.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il corso di studi in Filosofia ed etica si struttura intorno a un nucleo forte e ampio di discipline filosofiche e si apre ai rapporti con altri settori della cultura umanistica e del pensiero scientifico.
Il corso fornisce inoltre le competenze trasversali e metacognitive utili per le professioni della comunicazione, dell’editoria, della gestione dei processi culturali e delle risorse umane.
Sbocchi occupazionali
Secondo il Rapporto del WEF – FUTURE OF JOBS 2020, “sempre di più i laureati in filosofia e in materie umanistiche saranno ricercati da grandi aziende. Centrale sarà il ruolo delle Risorse Umane, l’accompagnamento personale, il life-long-learning e la responsabilità sociale d’impresa legata al personale”. In risposta a tale richiesta, sentita nel mondo del lavoro, il corso di laurea in FILOSOFIA ED ETICA mira a formare le seguenti figure professionali:
Operatore di comunicazione interna di azienda
Redattore ed editor di testi
Addetto ai servizi di gestione delle risorse umane Intervistatori e rilevatori professionali
Insegnanti nella formazione professionale
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, e di un’adeguata preparazione iniziale.
In particolare si richiede una buona cultura generale supportata da un adeguata conoscenza della lingua italiana, il possesso di conoscenze di base di carattere storico-sociale e conoscenze di base di natura linguistica.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi sopracitati porterà alla formazione del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, declinato nei suoi diversi ambiti applicativi. Il Tirocinio curricolare e l’esame finale completeranno il percorso formativo dello studente.
Corso di laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Scienze Turistiche intende formare individui che siano in grado di operare proficuamente in imprese e enti attivi nell’industria del turismo, essendo in grado di avvalersi degli strumenti di base di carattere economico, giuridico, manageriale, sociale e culturale, utili a tale scopo.
Inoltre si impartisce formazione utile ad abilitare i partecipanti a comunicare in lingue straniere, sia in forma scritta che orale, e a conoscere l’informatica di base.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Turismo sostenibile
Obiettivi formativi
Indirizzo Statutario
Il Corso di studio ha l’obiettivo di formare laureati con elevate competenze e adeguati strumenti per operare in campo turistico, con specifico riferimento alla valorizzazione del turismo culturale e del turismo sostenibile, che costituisce una risorsa fondamentale del territorio nel quale il Corso si trova ad operare.
In particolare, il Corso si pone l’obiettivo di trasferire conoscenze specifiche in materia di programmazione delle politiche per il turismo, inteso come fattore di sviluppo economico e competitività territoriale.
Pertanto, oltre alla acquisizione di competenze di carattere culturale sulle risorse disponibili nel territorio e di carattere gestionale per poter operare in ottica manageriale all’interno di aziende ed istituzioni, il Corso si caratterizza per lo specifico obiettivo formativo di fornire quelle avanzate competenze volte a progettare ed attuare politiche volte alla qualificazione dell’offerta turistica, con particolare riferimento alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali, del paesaggio e delle valenze territoriali.
Le competenze che il Corso intende trasferire sono sia di carattere tecnico (soprattutto giuridico-economico, ma anche con un’attenzione alle problematiche storico-artistiche) sia di carattere socio-politico, poiché entrambe si rivelano necessarie, nell’attuale contesto, per la corretta programmazione e la proficua gestione dei progetti di intervento culturale delineati soprattutto dalle amministrazioni pubbliche, nonché per la gestione delle attività realizzate nel settore privato. In particolare, il corso è mirato a definire le conoscenze e le competenze necessarie per:
saper interpretare e rappresentare i fenomeni turistici, i vincoli e le opportunità offerte dai territori in cui le attività si possono insediare, nonché gli effetti che le stesse attività esercitano sugli ambienti economici, socio-culturali e naturali;
acquisire la conoscenza approfondita del contesto turistico della regione in cui sono destinati ad operare con particolare riferimento alle mete culturali, all’organizzazione ricettiva e alla struttura istituzionale e gestionale del territorio;
saper operare attraverso i principali strumenti informatici e telematici utilizzati per la promozione delle attività turistiche, per l’organizzazione dei viaggi e dei percorsi, per l’organizzazione del territorio su cui queste attività si insediano;
acquisire le competenze adeguate per l’organizzazione e la gestione di eventi e manifestazioni scientifiche, culturali e sportive sia di livello locale, che nazionale e internazionale;
possedere adeguate conoscenze e strumenti per la comunicazione e gestione dell’informazione, nell’ambito specifico di competenza.
Indirizzo Turismo Sostenibile
L’obiettivo dell’indirizzo “Turismo Sostenibile” è quello di formare una figura di laureato in grado di comprendere le caratteristiche e le dinamiche della domanda-offerta di turismo e di pianificare e gestire dal punto di vista economico e organizzativo i processi di amministrazioni, di aziende e di enti operanti nel settore, avendo specifica attenzione al requisito della sostenibilità.
La formazione di base del laureato è assicurata dal primo anno di corso, mentre la qualificazione specifica avviene nel secondo e terzo anno dove agli insegnamenti relativi al diritto e all’organizzazione delle imprese turistiche e agli studi di mercato si affiancano insegnamenti relativi alle discipline storiche, alla tutela ambientale, alle lingue e al web marketing. Inoltre gli studenti potranno caratterizzare il proprio percorso formativo con la scelta di insegnamenti opzionali di cui il corso offre un’ampia e diversificata scelta.
Sbocchi occupazionali
Indirizzo Statutario
Il Corso di Studio consente sbocchi professionali in diversi ambiti, quali il turismo, l’organizzazione di attività sociali compatibili con l’ambiente, la comunicazione turistica per il mercato dell’editoria tradizionale, multimediale e negli uffici stampa di enti e di imprese del settore.
Il corso prepara alla professione di:
Tecnici delle attività ricettive ed assimilati
Organizzatori di fiere ed esposizioni
Organizzatori di convegni e ricevimenti
Animatori turistici ed assimilati
Guide ed accompagnatori turistici
Indirizzo Turismo Sostenibile
Il laureato nell’indirizzo “Turismo sostenibile” avrà la possibilità di trovare sbocchi professionali nelle amministrazioni, negli enti e nelle imprese che si occupano dell’organizzazione e gestione delle attività turistiche. Potranno anche operare come professionisti nei settori della divulgazione e promozione degli eventi culturali.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per accedere al Corso di Laurea è necessario disporre di un diploma di scuola superiore o titolo equipollente ottenuto presso istituzioni estere riconosciute.
Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l’accesso saranno definite nel regolamento didattico del corso di studi in cui verranno altresì individuati anche gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi nel caso in cui la verifica non sia positiva.
Per raggiungere gli obiettivi formativi prima descritti e per agevolare il buon collocamento dei nostri laureati nel mondo del lavoro, il corso di laurea permetterà al laureato di acquisire conoscenze di base nelle discipline economiche, aziendali, giuridiche, storiche, geografiche, antropologiche e sociali con particolare riferimento a quelle più direttamente applicabili al settore turistico.
Il corso consentirà, inoltre, di acquisire un certo spirito imprenditoriale che possa, dove vi siano le condizioni di contesto, portare alla creazione di nuove imprese turistiche.
Corso di Laurea Triennale in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16)
Il corso di laurea di primo livello in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione privilegia l’integrazione di una pluralità di discipline, in particolare giuridiche, economiche ed economico-aziendali, politologiche e sociologiche e linguistiche, finalizzata all’acquisizione di competenze specialistiche e differenziate necessarie per lo studio delle regole di condotta sia della pubblica amministrazione sia delle imprese pubbliche e private, con particolare riferimento alle realtà sanitarie regionali e locali. La formazione professionale mira quindi a favorire l’apprendimento di modelli interpretativi del corretto funzionamento delle amministrazioni pubbliche e private, nonché di tecniche che forniranno ai laureati le necessarie conoscenze per interpretare i processi di innovazione organizzativa e gestionale delle amministrazioni pubbliche e private con particolare riferimento alle aziende e organizzazioni attive nei relativi settori, per la programmazione e l’implementazione di attività rivolte alla promozione dello sviluppo economico, sociale e civile della comunità, per governare i processi di cambiamento indotti dal contesto internazionale si trovano ad operare.
Piano di studi - Indirizzo Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
Piano di studi - Indirizzo Amministrazioni, Professionisti ed Organizzazioni sportive
Piano di studi - Indirizzo Organizzazione Amministrazione dei Servizi Sanitari e Socio Assistenziali
Piano di studi - Indirizzo Scienze dell'Amministrazione nel calcio
Sbocchi occupazionali
Le professioni comprese in questa classe applicano le conoscenze esistenti in materia di gestione e controllo delle attività organizzative delle imprese e della pubblica amministrazione; di organizzazione del lavoro e gestione del personale; di gestione finanziaria e contabile delle imprese pubbliche e private; di approvvigionamento e commercializzazione dei beni e dei servizi; di comunicazione e rappresentazione esterna ed interna dell’immagine dell’impresa o di altri soggetti.
Le professioni comprese in questa categoria: coordinano le attività degli uffici dell’amministrazione statale e locale; formulano proposte e pareri ai dirigenti da cui dipendono funzionalmente; curano l’attuazione dei progetti, delle attività amministrative e delle procedure loro affidate, coordinando le attività del personale subordinato; forniscono in materia di risorse umane e personale specifica consulenza. I laureati del corso possono altresì svolgere la libera professione di consulente del lavoro, previo svolgimento di un periodo di praticantato e superamento del relativo esame di stato, ai fini dell’iscrizione all’Albo dei Consulenti del Lavoro.
Le attività formative sono predisposte affinché i laureati possano conseguire profili impiegabili per la direzione ed il coordinamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, per l’implementazione di specifiche politiche pubbliche per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio, per l’assistenza nella progettazione e nell’implementazione di iniziative finalizzate allo sviluppo economico e sociale.
Competenze associate alla funzione:
il laureato può offrire le proprie competenze professionali in diversi settori:
1. nell’amministrazione statale (centrale e periferica), nelle regioni e negli enti locali come impiegato in posizioni intermedie;
2. nell’amministrazione delle aziende e società a partecipazione pubblica come impiegato in posizioni intermedie;
3. nelle Università come impiegato in posizioni intermedie;
4. nelle Camere di commercio come impiegato in posizioni intermedie;
5. nelle Amministrazioni indipendenti e nelle Autorities come impiegato in posizioni intermedie;
6. in istituzioni e aziende che si occupano di gestione di politiche pubbliche (trasporti, gestione delle c.d. utilities, sindacati, ecc.) come impiegato in posizioni intermedie.
Al di fuori del settore pubblico, il laureato può offrire le proprie competenze alle imprese e alle organizzazioni private e in particolare:
1. negli uffici legali di imprese private come impiegato in posizioni intermedie;
2. nelle banche e negli istituti di assicurazione come impiegato in posizioni intermedie;
3. nelle società di consulenza manageriale come impiegato in posizioni intermedie;
4. negli uffici degli enti e delle aziende che devono contribuire a definire e/o ad esprimere valutazioni sulle strategie delle aziende (banche di affari, centri di studio e ricerche di aziende, enti pubblici, associazioni di categoria, istituzioni di vigilanza ecc.) come impiegato in posizioni intermedie;
5. negli uffici ed organismi che si occupano di gestione e selezione di personale come impiegato in posizioni intermedie;
6. nelle divisioni delle società di consulenza rivolte alle pubbliche amministrazioni come impiegato in posizioni intermedie,
Il corso di studi si svolge in tre anni combinando attività formative di base (storica, politico-sociale; giuridica, statistico-economica, linguistica), caratterizzanti (socio-politologica; socio-psicologica; economico-aziendale; giuridica) e affini (antropologico-culturale, psicologica della comunicazione, medico-sanitaria) fino al raggiungimento dei 180 CFU previsti. Nello specifico la scansione temporale del percorso formativo sulle tre annualità prevede quanto segue: durante il primo anno del CdS verranno affrontate in prevalenza le materie proprie dell’area delle discipline di base come: “Sociologia generale e dei fenomeni politici”, “Informatica”, “Diritto privato”, “Diritto pubblico”. Tali insegnamenti, avranno come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze necessarie per poter affrontare tutte le materie di carattere tecnico-scientifico proprie del CdS. Nel secondo anno del CdS verranno invece proposti oltre a due insegnamenti di base (Diritto amministrativo e Scienze politiche) gli insegnamenti caratterizzanti il CdS come Sociologia dei processi economici e del lavoro, Diritto dell’Unione Europea, Organizzazione aziendale. Obiettivo di tali corsi sarà di fornire agli studenti le basi necessarie per affrontare le materie professionalizzanti del terzo anno utili ad acquisire le competenze specifiche delle figure professionali che il CdS si propone di formare. Nel terzo anno di corso, infine, oltre alla Lingua inglese (di base), verranno affrontate le altre materie caratterizzanti con l’aggiunta di due insegnamenti a scelta. Tali insegnamenti, avranno l’obiettivo di completare e consolidare tutte le expertise richieste ai professionisti che il CdS intende formare.
Corso di laurea Triennale in Scienze dell’educazione e della Formazione (L-19)
Corso di Laurea Triennale Online in Scienze dell’Educazione e della Formazione è finalizzato all’acquisizione di conoscenze fondamentali e di competenze metodologiche inerenti ai saperi pedagogici e metodologico-didattici completati da conoscenze e competenze di base opportunamente articolate e diversificate negli ambiti filosofico, psicologico, sociologico, antropologico, dirette ad una comprensione generale delle questioni educative, colte sotto i punti di vista teorico e metodologico-operativo.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Educatore professionale socio-pedagogico
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione si propone di fornire conoscenze e di sviluppare abilità e competenze nei fondamentali ambiti di studio e di ricerca educativi, in una prospettiva sia teorica che applicativa, con approccio largamente interdisciplinare.
Il Corso di laurea si articola nel triennio in un curricolo centrato su obiettivi di tipo metodologico e generale nelle scienze dell’educazione, orientato anche all’insegnamento delle Scienze umane nella scuola secondaria superiore.
Le competenze specifiche previste dal corso verranno accertate utilizzando metodologie valutative varie e adeguate alle conoscenze e abilità da certificare, comprese le competenze trasversali che costituiscono parte integrante del profilo in uscita. Sono previste attività di tirocinio, anche con soggiorni all’estero, per una presa di contatto con il territorio e con contesti lavorativi in cui siano richieste competenze professionali di tipo educativo/formativo da mettere in pratica sotto la guida di tutori che ne verifichino la padronanza operativa.
Il curricolo triennale si propone di far acquisire conoscenze e competenze nelle scienze dell’educazione che consentano l’analisi di problematiche educative e la gestione di interventi in questo settore, con insegnamenti centrati sui fondamenti epistemologici e storici delle discipline di base e caratterizzanti e sui nuclei di riflessione cruciali dei diversi settori di indagine che le costituiscono; particolare attenzione è data alla contestualizzazione dei fenomeni educativi, privilegiando la riflessione sulla diversità e specificità dei processi, dei protagonisti e della domanda formativa, anche in senso progettuale ed operativo; inoltre, lo studente, seguendo questo curricolo, ha la possibilità di acquisire i crediti necessari per accedere alla specializzazione per l’insegnamento secondario superiore delle Scienze umane.
Sbocchi occupazionali
I laureati oltre che aver acquisito i crediti necessari per l’accesso alla specializzazione per l’insegnamento della filosofia, delle scienze dell’educazione, della psicologia e della storia nella scuola secondaria, potranno trovare occupazione nei settori professionali in cui siano previste competenze in ambito educativo e di intervento a supporto dei processi formativi, con particolare riferimento alle istituzioni, agli enti e alle cooperative che operano in rete con la scuola in progetti didattici mirati; le competenze acquisite potranno venire utilizzate anche nella divulgazione e comunicazione didattica e formativa, nell’industria che opera nella produzione di strumenti didattici, e nei servizi bibliotecari.
I laureati potranno svolgere attività di operatori nei servizi culturali, nelle strutture scolastiche ed educative, in altre attività territoriali connesse anche al terzo settore. Potranno altresì operare come docenti, formatori, istruttori o tutor nelle imprese, nei servizi, nelle scuole, nei centri di formazione e nelle pubbliche amministrazioni. In particolare, gli ambiti e i temi professionali tipici dei laureati sono i seguenti:
il sistema scolastico e le istituzioni educative per la consulenza e la progettazione di specifiche attività di aggiornamento dei docenti e per attività di orientamento;
il tutorato e l’orientamento nel campo educativo, formativo, extrascolastico e per l’insegnamento, con conoscenze negli ambiti disciplinari delle scienze umane e con adeguate competenze e abilità metodologico-didattiche;
gli Enti Locali, le imprese culturali di natura pubblica e privata, i servizi educativi del territorio differenziati per soggetti, per età e per bisogni;
le politiche, la progettazione e l’animazione delle attività socio-culturali del territorio; la formazione interculturale, la gestione delle relazioni interculturali, la mediazione interculturale nell’ambito dei servizi territoriali di accoglienza ed integrazione degli immigrati, ecc.
Il corso prepara alla professione di:
Insegnanti nella formazione professionale
Tecnici delle biblioteche
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per l’iscrizione al corso di Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo anche conseguito all’estero purchè riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Pertanto, risultano particolarmente importanti le competenze metodologiche relative alla progettazione educativa e articolate in idoneo possesso di strumenti per l’analisi delle situazioni educative colte sotto i vari profili sociali, geografico-territoriali, culturali e psicologici.
Allo stesso modo, appaiono rilevanti le conoscenze teoriche e competenze metodologiche relative all’intervento educativo e formativo, riferito anche alla dimensione dell’insegnamento/apprendimento, nelle diverse fasi evolutive dell’individuo, opportunamente integrate da abilità di risoluzione di problemi educativi e formativi specifici ai diversi servizi socio-educativi e ai diversi soggetti, anche in relazione all’integrazione dei disabili.
Corso di laurea Triennale in Lettere, Sapere Umanistico e Formazione (L-10)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Lettere, Sapere Umanistico e Formazione fornisce gli strumenti di analisi, metodologici, critici e disciplinari per la conoscenza della letteratura, delle arti e, più in generale, delle culture antiche, medievale, moderna e contemporanea, delle loro origini ed evoluzioni nello spazio e nel tempo, della loro capacità di alimentare propaggini ulteriori. Necessarie, a tale scopo, sono prima di tutto le conoscenze di ordine linguistico, letterario, pedagogico, storico, geografico.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Editoria digitale
Obiettivi formativi
Principali obiettivi formativi del Corso di Lettere sono:
padronanza, nell’utilizzo in forma scritta e orale, della lingua italiana nei registri appropriati ai diversi contesti di comunicazione;
conoscenza della cultura letteraria, linguistica, storica, geografica e artistica dell’età antica, medievale, moderna e contemporanea con conoscenza diretta di testi e documenti (perlopiù in lingua originale);
capacità di analisi delle differenti forme di testualità (non solo di tipo letterario) ricondotte al loro genere e al loro contesto d’origine come fenomeni culturali nella storia e nella società;
capacità di osservazione e valutazione critica dei diversi fenomeni espressivi e artistici, anche in forma comparata;
una sicura padronanza, in ottica diacronica e sincronica, dei processi storici entro cui si dispiegano i fenomeni culturali dell’età antica, medievale, moderna e contemporanea;
conoscenza dei principali metodi di divulgazione didattica dei contenuti disciplinari e della valutazione dell’apprendimento;
competenze espressive e comunicative in una lingua straniera dell’UE (oltre a quella italiana) con riferimento anche ai lessici disciplinari;
capacità di utilizzare in maniera adeguata i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza;
capacità di comunicare le conoscenze in diversi contesti;
conoscenza delle correlazioni storico-sociali tra fenomeni linguistici, letterari e, lato sensu, culturali.
Sbocchi occupazionali
Promotore di attività per l’industria culturale e creativa, ovvero professionisti in grado di promuovere e disseminare la conoscenza del patrimonio culturale, letterario, storico, artistico, progettare attività (eventi, pubbliche presentazioni, progetti) finalizzate alla conservazione, comunicazione e gestione del patrimonio culturale, letterario, storico, artistico, realizzare prodotti e contenuti audiovisivi incentrati sulla conoscenza del patrimonio culturale, letterario, storico, artistico e, inoltre, finalizzati al recupero e alla divulgazione, anche in formato elettronico, di dati ed elementi informativi (testi, immagini, documenti) d’interesse.
Sbocchi occupazionali in:
enti pubblici (locali o nazionali), cooperative, fondazioni e società di servizi, imprese impegnati in attività di promozione e tutela del patrimonio culturale materiale e immateriale;
istituti culturali in Italia e all’estero;
industrie editoriali e agenzie di pubblicità, della comunicazione e della divulgazione storico-letteraria nella creazione di contenuti divulgativi;
società di produzione, organizzazione, distribuzione di eventi artistici e cinematografici;
festival di settore, come addetto alle relazioni pubbliche, all’ufficio stampa, alla redazione dei testi divulgativi;
archivi, biblioteche, mediateche, centri di documentazione, come supporto alla catalogazione e organizzazione dei testi e delle fonti o alla presentazione al pubblico del patrimonio;
servizi museali e mostre, per la collaborazione alla catalogazione dei materiali, all’organizzazione di visite guidate, allestimenti, alla redazione dei cataloghi.
enti e istituzioni, pubbliche e private, per il cinema e la televisione;
industria della pubblicità;
archivi, biblioteche, mediateche, centri di documentazione, come supporto alla presentazione dei testi e delle fonti;
servizi museali e nelle mostre, come collaboratore agli allestimenti e alla redazione dei cataloghi e dei testi di presentazione dei materiali anche su canali telematici e social.
Docente della formazione professionale, ovvero professionisti capaci di individuare i bisogni formativi, anche in contesti differenziati, di progettare attività formative, di preparare le lezioni e il materiale didattico, di valutare le capacità e le risorse degli allievi, di gestire le aule e i laboratori, di esaminare e valutare gli allievi, di impartire lezioni in aula o fornire supporto alla didattica.
Sbocchi occupazionali in:
enti della formazione professionale, associazioni del terzo settore e centri di cooperazione internazionale;
docenza nei corsi di qualificazione;
organizzazioni di supporto alla progettazione, organizzazione e gestione dei corsi;
servizi di gestione delle aule e dei rapporti con i discenti;
servizi di supporto agli esperti nel monitoraggio e nella valutazione delle attività di formazione svolte.
Redattore di testi on line, ovvero professionisti in grado di produrre o offrire consulenza nella produzione di contenuti, incentrati sul sapere umanistico, per il settore audiovisivo e per siti informativi e divulgativi online, di produrre soggetti e adattamenti di testi (letterari e/o paraletterari; iconografici) anche in contesti cinematografici, televisivi o relativi ad altri codici.
Sbocchi occupazionali in:
libera professione per la stesura di contenuti culturali per il cinema, la televisione e i siti web;
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
L’iscrizione al corso di laurea triennale richiede il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia. La frequenza al corso può essere subordinata ad un’adeguata conoscenza e competenza di base rispetto agli obiettivi del corso medesimo, e la relativa verifica si svolgerà tramite somministrazione di un questionario conoscitivo.
Il Corso intende rispondere all’esigenza di formare laureati in grado di:
- contribuire alla conservazione del patrimonio storico-letterario, linguistico, museale anche di fronte alle sfide imposte dai mutamenti tecnologici e sociali del tempo presente;
- classificare, catalogare, indicizzare ed etichettare documenti o volumi, anche aggiornando e gestendo banche dati e archivi cartacei e digitali;
- inserirsi professionalmente nel contesto del sistema dell’informazione e della comunicazione;
- inserirsi nei nuovi ambiti occupazionali legati ai settori della creatività, della cultura e della conoscenza;
- inserirsi nell’ambito delle attività legate al sistema della formazione professionale.
Corso di laurea Triennale in Comunicazione e Multimedialità (L-20)
Il corso di laurea triennale in COMUNICAZIONE E MULTIMEDIALITÀ fornisce ai laureati una solida e ampia preparazione culturale e un’adeguata padronanza dei metodi di analisi delle informazioni e dei dati, da utilizzare anche alla luce di un contesto sociale in profonda e costante trasformazione per impulso della digitalizzazione dei processi comunicativi.
Il corso prepara laureati in grado di operare nei diversi settori della comunicazione in ambito pubblico e privato presso istituzioni, associazioni, enti, aziende, editori, testate giornalistiche, agenzie creative di comunicazione e di organizzazione di eventi culturali, centri media, concessionarie pubblicitarie.
L’impianto generale del percorso di studi attinge a discipline dell’area umanistica e dell’area sociologica e massmediologica, estendendo il progetto formativo in un’ottica interdisciplinare e di integrazione reciproca delle diverse conoscenze.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il corso di laurea si prefigge l’obiettivo di formare laureati dotati di una solida preparazione culturale e di un’adeguata padronanza dei metodi di analisi precipui delle scienze della comunicazione, in uno scenario oggi in profonda e costante trasformazione per impulso della digitalizzazione dei processi comunicativi, della globalizzazione dei mercati e delle culture, dell’evoluzione delle professioni e delle dinamiche relazionali consentite da Internet.
Il corso prepara laureati in grado di operare nei diversi settori della comunicazione in ambito pubblico e privato presso istituzioni, associazioni, enti, aziende, editori, testate giornalistiche, agenzie creative di comunicazione e di organizzazione di eventi culturali, centri media, concessionarie pubblicitarie.
Equilibrio fra saperi teorici e saperi “pratici” L’impianto generale del percorso di studi attinge da discipline dell’area umanistica e discipline dell’area sociologica e massmediologica, estendendo il progetto formativo in ottica interdisciplinare e di integrazione reciproca dei saperi.
Il percorso è concepito sulla base di un equilibrio fra discipline a carattere prevalentemente teorico e discipline che aggiungono alla dimensione teorica un profilo pratico-operativo.
Le discipline teoriche permettono di acquisire strumenti di analisi e di contestualizzazione dei fenomeni storici, sociali e culturali attinenti ai molteplici linguaggi e prodotti della comunicazione. Una parte rilevante dell’offerta formativa sarà dedicata all’analisi del mutamento indotto dalla digitalizzazione e dalle sue conseguenze sull’assetto complessivo dei media e dei processi comunicativi in tutti i settori.
Le discipline con una più spiccata dimensione tecnico-operativa renderanno gli studenti capaci di sviluppare competenze pratiche e creative nei vari campi della comunicazione.
Sbocchi occupazionali
Responsabile della comunicazione
Digital Media Strategist
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
L’ammissione al Corso COMUNICAZIONE E MULTIMEDIALITA? richiede il possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente o idoneo dalla normativa vigente.
Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti. È altresì richiesta un’adeguata preparazione di base nell’ambito della lingua italiana e una buona conoscenza della cultura generale di base.
Il livello di approfondimento delle conoscenze di base richiesto è quello previsto nei programmi di studio delle scuole secondarie di secondo grado. È inoltre richiesta un’adeguata conoscenza di una seconda lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Agli studenti che non superano tale test, e intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università e a superare i relativi test finali.
Il percorso è infatti concepito sulla base di un equilibrio fra discipline a carattere prevalentemente teorico e discipline che aggiungono alla dimensione teorica un profilo pratico-operativo. Quest’ultima tipologia di insegnamenti è stata rafforzata in un piano di studi caratterizzato da un approccio innovativo, strettamente legato alle varie dimensioni della comunicazione digitale d’impresa.
Il focus principale del percorso verte in maniera preponderante sullo studio analitico anche in una chiave fortemente orientata verso l’ingresso dei discenti nel mondo del lavoro delle nuove tecnologie in grado di comunicare e diffondere messaggi tramite l’impiego di processi di multimedialità.
Corso di laurea Triennale in Design del Prodotto e della Moda (L-4)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Design del Prodotto e della Moda spazia nell’orizzonte esteso del vasto mondo degli artefatti, dai beni di consumo ai beni durevoli, e si articola in due specifici indirizzi: il design di prodotto in senso stretto e in senso lato al design dell’oggetto d’arredo, nelle innumerevoli declinazioni merceologiche dei diversi settori produttivi e industriali; il design della Moda radicato nella tradizione italiana a personalità di prestigio internazionale che hanno saputo interpretare l’innovazione mantenendo saldi i riferimenti a cui i prodotti della moda sono destinati.
I due indirizzi formativi prediligono un approccio multidisciplinare che combina insieme pragmatismo, managerialità e progettualità.
Piano di studi - Design del prodotto
Piano di studi - Design della Moda
Obiettivi formativi
L’obiettivo caratterizzante questo corso di laurea in DESIGN DEL PRODOTTO E DELLA MODA è la formazione di un profilo integrato con competenze operative sia nel campo del design del prodotto, sia in quello del design della moda con una enfasi particolare, in entrambi i casi, per la comunicazione e la multimedialità.
In ogni caso in Corso di Laurea intende formare una figura di progettista capace di unire alle conoscenze metodologiche per lo sviluppo del progetto, quelle strumentali utili alla sua corretta contestualizzazione e realizzazione, tenuto conto dei vincoli e delle risorse del sistema produttivo in cui opera.
Questa opportunità di caratterizzare in più sensi una formazione integrata si esprime mediante la possibilità di seguire insegnamenti storico-critici, tecnico-scientifici e di supporto alla progettazione e laboratori progettuali web based.
La sperimentazione progettuale viene svolta sia nei laboratori virtuali, sia in altre forme di didattica interattiva e nella prova finale di laurea.
Tali laboratori virtuali saranno svolti nell’ambito delle altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro e come parte integrante di alcuni insegnamenti specifici, laddove il docente ritenga opportuno integrare, insieme alle attività di didattica interattiva, una parte laboratoriale che a titolo esemplificativo e non esaustivo potrà essere articolata:
viaggi virtuali in aziende convenzionate, integrati dai casi aziendali proposti dai docenti su cui gli studenti sono chiamati a produrre elaborati;
video tutorial su software e applicativi per la progettazione ed il disegno seguiti dall’assegnazione di un progetto di sviluppo da sottoporre al docente di riferimento;
prova finale laboratoriale tramite un lavoro individuale di progettazione con caratteristiche di originalità accompagnato da un elaborato scritto, su un tema o un caso aziendale, sotto la guida di un docente Relatore.
Sbocchi occupazionali
Junior Product Designer
Junior Fashion Designer
Brand Store Designer
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
L’ammissione al Corso di Laurea richiede il possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente o idoneo dalla normativa vigente. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
Le conoscenze richieste per l’accesso e la verifica della preparazione iniziale avverrà tramite le modalità previste dal Regolamento Didattico del corso di studio. E’ altresì richiesta un’adeguata preparazione di base nell’ambito artistico, matematico e scientifico.
Il livello di approfondimento delle conoscenze di base richiesto è quello previsto nei programmi di studio delle scuole secondarie di secondo grado e sarà verificato secondo le modalità previste nel Regolamento Didattico del Corso di Studio Il livello di approfondimento delle conoscenze di base richiesto è quello previsto nei programmi di studio delle scuole secondarie di secondo grado.
È inoltre richiesta un’adeguata conoscenza di una seconda lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo.
Agli studenti che non superano il test somministrato in fase di accesso, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Il corso di laurea in DESIGN DEL PRODOTTO E DELLA MODA prepara una figura di Tecnico del Progetto in grado di sostenere tutte attività che portano dalla fase di ideazione a quella della produzione e distribuzione sul mercato. Al laureato in uscita si aprono ampie prospettive di impiego in tutte le attività operanti tanto nel campo del Design di prodotto, quanto nel campo del Design della moda, sia professionali sia in azienda, oltre che nelle articolate declinazioni della progettazione industriale.
Corso di laurea Triennale in Gastronomia, Ospitalità e Territori (L-Gastr)
Gli ambiti disciplinari delle scienze gastronomiche sono declinati in una prospettiva multidisciplinare che comprende le bioscienze, la produzione alimentare, le scienze e le tecnologie alimentari, insieme alle discipline umanistiche e alle scienze sociali, giovandosi di una sensibilità ai rapporti con l’innovazione, con le diversità territoriali e la sostenibilità.
Il laureato ha un profilo polivalente, essendo un esperto in cultura gastronomica capace di operare in numerosi contesti professionali legati alla conoscenza delle produzioni e delle preparazioni gastronomiche, alla promozione, comunicazione e valorizzazione del cibo e della cultura enogastronomica italiana in chiave innovativa, anche legata alla narrazione, e alla multimedialità.
Il laureato al Corso di Laurea Triennale Online in Gastronomia, Ospitalità e Territori conosce i processi produttivi, i legami tra cibi e territori, le loro valenze socioculturali, economiche e ambientali, sa valorizzare nuovi prodotti e concepire nuove esperienze gastronomiche e modalità di consumo, ha una spiccata sensibilità verso l’innovazione di processo e di prodotto e la qualità alimentare, come verso i rapporti tra cibo e salute.
Corso di Laurea Triennale Online in Gastronomia, Ospitalità e Territori – Indirizzo in “Enologia e viticoltura”
Piano di studi - Statuario
Piano di studi - Profilo Turismo
Piano di studi - Profilo Enologico
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del Corso di laurea in “Gastronomia, Ospitalità e Territori” sono tesi a formare una figura professionale che abbia conoscenze e abilità multidisciplinari relative alla cultura del cibo, alla preparazione e produzione gastronomica, alla promozione e valorizzazione territoriale del cibo.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi è realizzato attraverso l’acquisizione di conoscenze relative alle seguenti aree:
Conoscenze di base relative alle scienze statistiche, alle discipline demo etnoantropologiche insieme alla geografia economico-politica alle discipline della botanica e dell’ecologia, tali discipline saranno declinate in relazione al sistema agroalimentare in una prospettiva territoriale.
Conoscenze caratterizzanti di scienze e tecnologie alimentari consentiranno l’acquisizione delle competenze necessarie circa le caratteristiche funzionali delle materie prime e delle produzioni agroalimentari con particolare riguardo alle produzioni di qualità, alle principali tecnologie per la trasformazione e conservazione delle preparazioni alimentari, alla microbiologia dei prodotti alimentari, all’ispezione degli alimenti.
Tali discipline consentono al laureato di finalizzare le proprie competenze nell’ambito della sicurezza e qualità agroalimentare e dell’innovazione. L’economia aziendale e della gestione delle imprese, il diritto alimentare, insieme alla sociologia dei processi culturali, alla psicologia generale, e agli aspetti di nutrizione e delle scienze dietetiche completeranno le conoscenze caratterizzanti per l’acquisizione di competenze legate alla capacità di analizzare i processi legati alla produzione e al consumo alimentare, così come alla promozione e comunicazione del cibo – valutandone le implicazioni verso la sostenibilità in chiave ecologica, socioculturale oltre che economica e di consumo ? alla gestione di impresa che consentirà al laureato di acquisire competenze legate agli aspetti tecnico economici della gestione aziendale e del marketing; acquisirà conoscenze relative alla disciplina dei mercati agroalimentari, alla tutela del Made in Italy contro le frodi e contraffazioni, all’etichettatura e tracciabilità dei prodotti agroalimentari, alla disciplina dei prodotti OGM, all’origine dei prodotti, ai prodotti DOP, IGP e STG.
La conoscenza delle discipline storiche e filosofiche consentirà al laureato di acquisire una dimensione critico interpretativa ? anche in chiave evolutiva – del cibo, dei prodotti agroalimentari del passato come di interrogarsi sulle prospettive evolutive e future. La familiarità con gli strumenti della ricerca umanistica e sociale consentirà al laureato in “Gastronomia, Ospitalità e Territori” di elaborare le informazioni legate alla gastronomia e agli aspetti territoriali per operare nell’ambito della comunicazione e della valorizzazione e anche attraverso strumenti di linguaggi multimediali e tecniche di narrazione. Tali obiettivi formativi specifici trovano riscontro nell’articolazione degli insegnamenti di storia e storia dell’arte contemporanea, come dei generi e dei linguaggi del cinema, fotografia e televisione, del disegno industriale, discipline declinate con riferimento alla dimensione territoriale e al cibo.
Gli obiettivi formativi troveranno ulteriore completamento all’interno delle attività legate agli insegnamenti a scelta degli studenti, alle idoneità linguistica e informatica, e alla dimensione pratico esperienziale svolta attraverso seminari web based con esperti del settore e rappresentativi dei vari territori, grazie al coinvolgimento delle locali Camere di Commercio.. Questi ultimi, in particolare costituiranno dei laboratori in cui sviluppare elaborati, esperienze e progetti visuali sui cibi, sui territori e sulle imprese a livello concettuale, progettuale, gestionale, e creativo.
Le attività dedicate alla redazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio sanciscono la conclusione del percorso formativo e prevederanno il ricorso a casi di studio. I casi studio forniscono agli studenti le competenze necessarie per comprendere le culture gastronomiche territoriali e le esperienze aziendali o tematiche legate a specifiche filiere agroalimentari. Lo strumento offre la possibilità di completare e integrare gli insegnamenti attraverso un’osservazione diretta legata ai processi produttivi, ai contesti socioeconomici, alle produzioni, alle imprese.Agli studenti viene richiesto, in occasione della prova finale, di studiare un caso proposto (articolato in video lezioni e dispense) e di presentare una propria esperienza di caso legata a un’azienda agroalimentare, a un territorio o a una produzione. In tal modo lo studente sarà capace di avere una visione la più completa del complesso sistema agroalimentare italiano e dei suoi rapporti territoriali e avrà acquisito capacità critico interpretative e progettuali applicabili nell’ambito della gastronomia e dell’ospitalità.
Sbocchi occupazionali
Esperto in Gastronomia
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
L’ammissione al Corso di Laurea in “Gastronomia, Ospitalità e Territori” richiede il possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente o idoneo dalla normativa vigente.
Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti. L’accesso al corso richiede un’adeguata preparazione iniziale comprendente doti di logica, capacità di espressione a livello di base, livello base di chimica e biologia.
Il livello di preparazione atteso converge con i programmi ministeriali delle scuole superiori. È inoltre richiesta un’adeguata conoscenza di una seconda lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Il Corso di Studi Triennale in Gastronomia, Ospitalità e Territori con indirizzo in “Enologia e viticoltura” fornisce una solida preparazione di base tecnico-scientifica di natura fisico-matematica e chimico biologica per la coltivazione della vite e della produzione del vino, consentendo di affrontare gli aspetti della sicurezza, della qualità e della salubrità dei prodotti vitivinicoli e degli interventi atti a ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale.
Il corso di studio si prefigge inoltre di fornire le cognizioni fondamentali della conservazione e distribuzione, e del consumo responsabile del vino e dei suoi derivati, integrando elementi di economia ed etica nella produzione.
Il laureato ha un profilo polifunzionale, essendo un esperto di cultura gastronomica in grado di operare in numerosi contesti professionali legati alla conoscenza di produzioni e preparazioni gastronomiche, alla promozione, comunicazione e valorizzazione della cultura enogastronomica italiana in modo innovativo, anche legato allo storytelling e al multimedia.
Corso di laurea Triennale in Gestione d’Impresa (L-18)
Il Corso di Laurea Online in Gestione di Impresa appartiene alla classe delle Lauree universitarie in Scienze dell’economia e della gestione aziendale (classe L-18) e si divide in cinque indirizzi diversi: statutario, economico digitale, marketing e vendite, management sportivo e immobiliare.
Indirizzo Statutario:
Esso mira a fornire le conoscenze teoriche, metodologiche e tecnico-professionali dal punto di vista strutturale e di funzionamento delle aziende, con particolare riferimento a quelle della pubblica amministrazione, manifatturiere, hightech e commerciali.
A questo fine, esso presuppone l’acquisizione di una adeguata conoscenza delle discipline aziendali, economiche, giuridiche, matematiche e statistiche; le prime rappresentano, comunque, il nucleo fondamentale degli insegnamenti impartiti e vengono declinate per aree funzionali e per settori aziendali.
Indirizzo Economia Digitale:
Esso mira a fornire le conoscenze teoriche, metodologiche e tecnico-professionali dal punto di vista strutturale e di funzionamento delle aziende, con particolare attenzione alla creazione di un profilo focalizzato sul digitale, studiato per rispondere alle esigenze della new economy, contribuendo così allo sviluppo di questo importante settore dell’Economia anche in linea con l’indagine Excelsior 2016 che pone l’indirizzo economico al primo posto (50,3%) per richiesta di digital skills.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Economico - Digitale
Piano di studi - Indirizzo Marketing e Vendite
Piano di studi - Indirizzo Management Sportivo
Piano di studi - Indirizzo Immobiliare
Obiettivi formativi
Indirizzo Statutario
Esso mira a fornire le conoscenze teoriche, metodologiche e tecnico-professionali dal punto di vista strutturale e di funzionamento delle aziende, con particolare riferimento a quelle della pubblica amministrazione, manifatturiere, hightech e commerciali.
A questo fine, esso presuppone l’acquisizione di una adeguata conoscenza delle discipline aziendali, economiche, giuridiche, matematiche e statistiche; le prime rappresentano, comunque, il nucleo fondamentale degli insegnamenti impartiti e vengono declinate per aree funzionali e per settori aziendali.
Il Corso intende, altresì, sviluppare negli studenti le capacità di base necessarie per interpretare i principali fenomeni economici, analizzare i fenomeni aziendali e utilizzare i più diffusi strumenti applicabili ai processi gestionali.
Coerentemente con questa impostazione, il corso di laurea propone un percorso formativo strutturato come segue. Il primo anno si caratterizza per insegnamenti culturali di base, rispettivamente riconducibili all’area dell’economia politica (focus macroeconomia), dell’economia aziendale, del diritto privato e della statistica.
Inoltre, è previsto il sostenimento della prova di idoneità di lingua inglese. In questo modo, il primo anno vengono “gettate” le basi delle principali traiettorie culturali e professionali che saranno sviluppate negli anni successivi.
Il secondo anno presenta un’articolazione di maggior approfondimento rispetto alle aree culturali indicate nell’anno antecedente. L’area aziendale trova sviluppi funzionali nelle discipline, tra l’altro, di controllo di gestione, di marketing e direzione d’impresa.
L’area dell’economia politica approfondisce, tra l’altro, i temi della microeconomia. L’area matematico-statistica offre insegnamenti di statistica economica. Nell’area giuridica trovano collocazione gli insegnamenti di diritto commerciale e di diritto del lavoro.
Infine, il terzo anno prevede discipline specifiche riguardanti la tutela dei consumatori e le relative politiche di marketing, i sistemi di gestione per le aziende family business, i sistemi informativi aziendali, le ricerche di mercato. Si sosterranno anche le idoneità informatiche e di una seconda lingua.
Complessivamente, grazie a questa impostazione, il laureato alla fine del percorso formativo disporrà di conoscenze fondamentali rispetto:
meccanismi di funzionamento dei sistemi di controllo economico-finanziario delle aziende;
aree funzionali della produzione, dell’organizzazione, del marketing;
comprensione della struttura economica, del funzionamento delle istituzioni e dei mercati monetari e finanziari;
all’espletamento di professioni che richiedono un’adeguata padronanza della strumentazione giuridica; e. il ruolo del settore pubblico, delle logiche e delle problematiche che tipicamente ispirano e caratterizzano il funzionamento delle aziende e delle amministrazioni pubbliche.
E’ previsto uno stage obbligatorio al termine del percorso formativo.
Sbocchi occupazionali
La Laurea in Gestione d’Impresa prepara ad un ampio spettro di professioni nell’ambito della gestione aziendale. In particolare i principali sbocchi occupazionali possono essere così individuati:
imprese manifatturiere, imprese di servizi e pubblica amministrazione per amministrazione e finanza;
organizzazione e automazione dei sistemi produttivi;
logistica, project management’ e controllo di gestione;
analisi di settori industriali;
valutazione degli investimenti;
marketing’ industriale.
Relativamente al Corso di Laurea in oggetto, è da notare come i dati Excelsior (fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior) mostrino, negli anni 2011 e 2012, un’alta propensione delle imprese ad assumere risorse qualificate nell’ambito dell’amministrazione aziendale.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
I requisiti per l’accesso ai corsi di Studio triennali (L-15 e L-18) e al Corso Magistrale (LM-77) attivati presso l’Università Telematica Universitas Mercatorum sono regolati dall’art. 6 del D.M. 270/2004 come di seguito riassunti:
Corsi di Studio Triennali: conseguimento del titolo italiano di scuola media superiore di secondo grado o titolo straniero idoneo.
Corsi di Studio Magistrale: conseguimento della laurea triennale delle Classi L-18 (Classe 17 EX DM 509/99), L-33 (Classe 28 EX DM 509/99), L-15 (Classe 39 EX DM 509/99), L-16 (Classe 19 EX DM 509/99) o titolo estero equipollente.
Inoltre, ai sensi dei commi 1 e 2 del D.M. 270/2004, è previsto lo svolgimento di un test d’ingresso non selettivo, finalizzato alla verifica delle personali conoscenze del candidato che vuole iscriversi al Corso di Studio Triennale o Magistrale. La verifica della preparazione iniziale mediante test ha lo scopo di orientare lo studente nella scelta del corso di studio e di valutare la sua attitudine e preparazione agli studi.
Allo studente che si iscrive al Corso di Studio Triennale saranno rilasciate le credenziali per accedere alla piattaforma e-learning di Ateneo, dove sarà disponibile un questionario contenente n. 30 domande a risposta multipla su argomenti di:
Cultura generale economica
Logica matematica e matematica di base
Sempre in piattaforma, verranno fornite le istruzioni sulle modalità operative per lo svolgimento del test. A ciascuna risposta corretta viene attribuito un punteggio pari ad 1, mentre alle risposte errate e alle mancate risposte un punteggio pari a 0. Il test si ritiene superato se si raggiunge un punteggio pari o superiore a 15. Il risultato sarà automatico e immediato.
Nel caso lo studente non superi il test con un punteggio sufficiente, gli sarà assegnato un “Obbligo Formativo Aggiuntivo” (OFA), per assolvere il quale dovrà seguire un corso di recupero (denominato “Corso Zero”) e ripetere successivamente il test.
Le attività aggiuntive previste nel corso di recupero riguarderanno conoscenze relative alla Matematica e alle tematiche di base dell’Economia.
Stage e Tirocinio
L’Universitas Mercatorum promuove stage curriculari ed extracurriculari per i propri studenti e laureati. Tale opportunità viene impreziosita dalla stretta connessione tra le Camere di Commercio Italiane, in grado di individuare le aziende più conformi al proprio percorso di studio. Per ogni stage è previsto un progetto formativo su misura che individua gli obiettivi formativi e ne definisce modalità di svolgimento, nonché la durata dello stage stesso.
STAGE CURRICULARI
Gli stage curriculari sono quelli con esplicita finalità formativa, la cui durata è stabilita dal piano di studi e prevedono il riconoscimento di un numero di crediti formativi universitari (CFU).
GLI STAGE FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI
Gli stage formativi e di orientamento (o extracurriculari) sono espressamente finalizzati ad agevolare le scelte professionali dei giovani, attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro.
Tali stage sono destinati a soggetti che hanno conseguito uno dei seguenti titoli di studio entro e non oltre i 12 mesi: laurea triennale, laurea magistrale, master universitario di I e II livello, dottorato di ricerca. La durata dello stage non può superare i 6 mesi, proroghe comprese, e al partecipante deve essere riconosciuta un’indennità di partecipazione minima mensile che varia a seconda della regione sede di svolgimento dello stage.
Indirizzo Marketing e Vendite:
Il successo commerciale di un’impresa non è demandato solo al più “scientifico” marketing strategico. Sempre più spesso, soprattutto nel mondo delle PMI, ciò che conta davvero è il marketing diretto e le azioni di vendita diretta, effettuate sia on-line che dal vivo. L’Università Mercatorum “Ateneo delle Camere di Commercio italiane”, Unimercatorum, con il suo approccio fortemente orientato al mondo del lavoro e delle imprese, non poteva non dedicare un percorso di laurea triennale a questo profilo di competenze.
Per farlo ha avviato una collaborazione con Wikicom, società di formazione e consulenza per le imprese, che vanta una ultraventennale esperienza nel mondo del marketing diretto, della vendita e della creazione e gestione di reti di vendita. Il risultato è un percorso di laurea moderno, pragmatico e incentrato su un mondo troppo spesso relegato al ruolo di secondo piano, che è invece sempre più il fattore critico di successo delle imprese: le vendite.
Indirizzo in Management Sportivo:
Lo sport che si fa impresa, che diventa business e percorso occupazionale al pari di un’azienda. Oggi, più che mai, le 70.000 società sportive presenti in Italia necessitano di figure professionali in grado di saper gestire gli aspetti strategico-organizzativi della propria attività. Ecco perché il Corso di Laurea in Management Sportivo dell’Università Mercatorum mira a formare professionisti in grado di soddisfare una precisa domanda occupazionale, intersecando le materie classiche della gestione d’impresa con gli insegnamenti specifici dello sport business.
Un piano di studi all’avanguardia, arricchito dalla presenza di testimonial d’eccezione del mondo dello sport. Diventare un professionista dello sport business adesso si può.
Indirizzo Immobiliare:
In Italia il settore immobiliare e dell’ amministrazione di immobili è stato caratterizzato da un processo di industrializzazione e riorganizzazione delle dinamiche di mercato che ha visto recentemente la nascita di grandi operatori in grado di promuovere progetti di investimento di portata assai più elevata che in passato.
Ciò ha determinato una marcata specializzazione dei ruoli dei diversi soggetti che operano nella filiera e una sempre più elevata complessità gestionale. In questo contesto diventano evidenti le potenzialità di incremento della competitività del settore connesse all’adozione di una cultura della comunicazione da parte degli attori del mercato immobiliare e del building management nella gestione del sistema di relazioni di cui sono parte.
Si rende pertanto necessaria una cultura aziendale che consideri la comunicazione e il marketing strategico quali valori portanti, che si traducano in prassi operative, per assumere il ruolo di performance factors di lungo periodo, nello sviluppo di un progetto di ambito immobiliare, per favorirne il governo nella complessità ambientale in cui si inserisce.
Corso di laurea Triennale in Ingegneria Gestionale (L-9)
Il Corso di Laurea Online in Ingegneria Gestionale si pone l’obiettivo di formare una figura professionale che sia in grado di adattarsi ad un contesto lavorativo dinamico nel settore dell’ingegneria gestionale ed industriale, di affrontare e risolvere i problemi tecnologici che nascono nell’era moderna, nonché di gestirne i relativi processi.
Il Corso di Studio ha come obiettivo formativo prioritario quello di assicurare ai propri laureati un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici sia nelle materie di base che in quelle ingegneristiche, per consentire loro di completare proficuamente la propria preparazione professionale all’interno di successivi percorsi formativi specifici e di adattarsi alla rapida evoluzione tecnologica che caratterizza l’ingegneria gestionale ed industriale, ed i settori produttivi che trovano applicazione in tale ambito.
Il percorso formativo consente all’allievo di comprendere l’interazione degli aspetti tecnologici nel settore dell’ingegneria industriale, ed acquisire le capacità per contribuire ad attività di gestione e progettazione preliminare in ambito industriale, per analizzare e gestire impianti, sistemi e processi in ambito industriale.
Il Corso di Laurea Online in Ingegneria Gestionale – Indirizzo in “Economia Circolare”
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Economia Circolare
Obiettivi formativi
Il laureato in Ingegneria Gestionale acquisisce, durante il corso di studi, conoscenze sia di base che ingegneristiche applicative nell’ambito dell’ingegneria industriale. Il laureato matura, durante il percorso formativo, un approccio metodologico flessibile che gli consentirà di svolgere funzioni tecnico-operative in ambito industriale, ma anche di gestione e coordinamento di piccole unità operative.
Il percorso formativo consente all’allievo di comprendere l’interazione degli aspetti tecnologici nel settore dell’ingegneria industriale, acquisendo sia le capacità di analizzare e gestire impianti, sistemi e processi in ambito industriale, sia gli elementi per contribuire ad attività di progettazione impiantistica preliminare in ambito industriale.
Sbocchi occupazionali
I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l’assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l’analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.
In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Studio in Ingegneria Gestionale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti. Per quanto riguarda la preparazione iniziale, è richiesta una preparazione corrispondente a quella mediamente acquisita attraverso la formazione scolastica a livello d’istruzione secondaria superiore.
In particolare, lo studente deve possedere un adeguato livello di preparazione iniziale nella Matematica, nella Fisica, nella logica e nella comprensione verbale.
Per l’accesso è richiesta un’adeguata conoscenza, oltre l’italiano, della lingua Inglese, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo. La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel regolamento didattico del Corso di Studio.
Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Stage e Tirocinio
L’Universitas Mercatorum promuove stage curriculari ed extracurriculari per i propri studenti e laureati. Tale opportunità viene impreziosita dalla stretta connessione tra le Camere di Commercio Italiane, in grado di individuare le aziende più conformi al proprio percorso di studio.
Per ogni stage è previsto un progetto formativo su misura che individua gli obiettivi formativi e ne definisce modalità di svolgimento, nonché la durata dello stage stesso.
STAGE CURRICULARI
Gli stage curriculari sono quelli con esplicita finalità formativa, la cui durata è stabilita dal piano di studi e prevedono il riconoscimento di un numero di crediti formativi universitari (CFU).
GLI STAGE FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI
Gli stage formativi e di orientamento (o extracurriculari) sono espressamente finalizzati ad agevolare le scelte professionali dei giovani, attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro.
Tali stage sono destinati a soggetti che hanno conseguito uno dei seguenti titoli di studio entro e non oltre i 12 mesi: laurea triennale, laurea magistrale, master universitario di I e II livello, dottorato di ricerca. La durata dello stage non può superare i 6 mesi, proroghe comprese, e al partecipante deve essere riconosciuta un’indennità di partecipazione minima mensile che varia a seconda della regione sede di svolgimento dello stage.
Il Corso di Studio di Ingegneria Gestionale indirizzo in “Economia Circolare” ha come obbiettivo quello di trattare tematiche di sviluppo sostenibile concentrandosi soprattutto sul diffuso e radicale rinnovamento delle competenze manageriali, sia nelle imprese impegnate nella trasformazione dei loro modelli di produzione, sia in quelle interessate ad operare nei business direttamente derivanti dalla circular economy stessa.
È rivolto all’attuazione delle politiche ambientali e dello sviluppo di aree “eco-industriali” della circular economy. Obiettivo del Corso di Studi è formare professionisti in grado di cogliere le necessità e le opportunità e allo stesso tempo coniugare strettamente produzione, ambiente e business.
Il laureato acquisisce durante il corso di studi conoscenze sia di base che ingegneristiche applicative nell’ambito dell’ingegneria industriale. Il percorso formativo ha un approccio metodologico flessibile che consentirà alla studente di svolgere funzioni tecnico-operative in ambito industriale, ma anche di gestione e coordinamento di piccole unità operative.
Corso di laurea Triennale in Ingegneria Informatica (L-8)
Il Corso di Laurea Online in Ingegneria Informatica si pone l’obiettivo di fornire una preparazione ingegneristica finalizzata allo sviluppo e all’impiego delle tecnologie dell’informatica, con un percorso di formazione ad ampio spettro.
Si propone di formare ingegneri dotati di una ricca preparazione sul piano culturale e capaci di sviluppare e utilizzare con sensibilità ingegneristica metodi, tecniche, tecnologie e strumenti dell’informatica, anche integrati con metodi e strumenti delle altre tecnologie dell’informazione (elettronica, telecomunicazioni, automazione) per affrontare problematiche comuni ad un amplissimo spettro di applicazioni.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il corso si propone di formare ingegneri dotati di una ricca preparazione sul piano culturale e capaci di sviluppare e utilizzare con sensibilità ingegneristica metodi, tecniche, tecnologie e strumenti dell’informatica, anche integrati con metodi e strumenti delle altre tecnologie dell’informazione (elettronica, telecomunicazioni, automazione) per affrontare problematiche comuni ad un amplissimo spettro di applicazioni.
Il CdL recepisce la natura interdisciplinare dell’informatica puntando su una cultura ad ampio spettro, sia per permettere un efficace inserimento nel mondo del lavoro in tempi brevi, che per formare una solida base per l’eventuale approfondimento degli studi nei livelli superiori del percorso formativo, nonché, infine, per fornire una preparazione che consenta l’aggiornamento scientifico e tecnico richiesto dall’evoluzione permanente che si registra nell’informatica e più in generale nelle ICT.
Sbocchi occupazionali
I laureati di Ingegneria Informatica sono particolarmente apprezzati per le loro capacità di risolvere i problemi informatici con un approccio interdisciplinare e ingegneristico.
Il corso di laurea forma una figura professionale in possesso di un bagaglio di competenze atto a coprire i diversi ambiti del settore della Information and Communication Technology (ICT), associando ad un solido e portante nucleo di competenze informatiche un ricco e generale bagaglio di competenze nell’insieme degli altri settori dell’Ingegneria dell’Informazione delle altre tecnologie.
Tali competenze consentono di operare in contesti lavorativi di aziende pubbliche e private svolgendo funzioni di:
sviluppo gestione e tenuta in esercizio manutenzione;
adattamento e personalizzazione assistenza tecnica ed integrazione applicazione ed uso di sistemi di elaborazione e reti di calcolatori;
piattaforme software abilitanti e software applicativo;
applicazioni e servizi in ambiente web;
basi di dati convenzionali e non, applicazioni e servizi di sicurezza e protezione di dati ed informazioni;
centri di elaborazione dati, postazioni e laboratori informatici.
Possono altresì operare in attività di addestramento alluso di tecnologie informatiche hardware e software e nei processi di fornitura ed acquisizione di tecnologie digitali.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Studio in Ingegneria Informatica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
Per quanto riguarda la preparazione iniziale, è richiesta una preparazione corrispondente a quella mediamente acquisita attraverso la formazione scolastica a livello d’istruzione secondaria superiore.
In particolare, lo studente deve possedere un adeguato livello di preparazione iniziale nella Matematica, nella Fisica, nella logica e nella comprensione verbale.
Per l’accesso è richiesta un’adeguata conoscenza, oltre l’italiano, della lingua Inglese, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo. La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel regolamento didattico del Corso di Studio.
Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Stage e Tirocinio
L’Universitas Mercatorum promuove stage curriculari ed extracurriculari per i propri studenti e laureati. Tale opportunità viene impreziosita dalla stretta connessione tra le Camere di Commercio Italiane, in grado di individuare le aziende più conformi al proprio percorso di studio.
Per ogni stage è previsto un progetto formativo su misura che individua gli obiettivi formativi e ne definisce modalità di svolgimento, nonché la durata dello stage stesso.
STAGE CURRICULARI
Gli stage curriculari sono quelli con esplicita finalità formativa, la cui durata è stabilita dal piano di studi e prevedono il riconoscimento di un numero di crediti formativi universitari (CFU).
GLI STAGE FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI
Gli stage formativi e di orientamento (o extracurriculari) sono espressamente finalizzati ad agevolare le scelte professionali dei giovani, attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro. Tali stage sono destinati a soggetti che hanno conseguito uno dei seguenti titoli di studio entro e non oltre i 12 mesi: laurea triennale, laurea magistrale, master universitario di I e II livello, dottorato di ricerca. La durata dello stage non può superare i 6 mesi, proroghe comprese, e al partecipante deve essere riconosciuta un’indennità di partecipazione minima mensile che varia a seconda della regione sede di svolgimento dello stage.
E’ stato progettato in modo da recepire pienamente le raccomandazioni sui Saperi Minimi definiti dal Body of Knowledge di Ingegneria Informatica redatto dal GII ( Gruppo italiano di Ingegneria Informatica);
Il corso è altresì allineato agli standard europei ed internazionali, e rientra pienamente nelle raccomandazioni del Rapporto 2014 di IEEE Computer Society SWEBOK 3.0 The Guide to Software Engineering Body of Knowledge e dei Computing Engineering Curricula 2016 for Undergraduate Degree Programs in Computer Engineering Guidelines definiti e pubblicati da ACM/IEEE.
Corso di laurea Triennale in Lingue e Mercati (L-12)
Il corso offre una preparazione linguistica e culturale in due lingue straniere (a scelta tra quelle attivate nell’offerta formativa) oltre all’italiano, integrata dalla conoscenza degli aspetti giuridici, economici, socio-culturali con particolare riguardo ai registri propri delle organizzazioni imprenditoriali, con particolare riferimento al commercio internazionale e al management didattico) che operano in ambito internazionale.
Nel corso della sua carriera, lo studente avrà inoltre la possibilità di fare esperienza all’estero usufruendo delle possibilità offerte dai programmi Erasmus+, dalle Camere di Commercio Italiane all’Estero e tramite Short Term Mobility.
Il corso è stato progettato al fine di formare competenze professionali indirizzate alla gestione delle attività legate al commercio internazionale e al management turistico.
Una volta conseguito il titolo, gli studenti dovranno essere in grado di operare in enti ed aziende che hanno fra i loro obiettivi i rapporti internazionali e che necessitano di professionalità in grado di gestire la mediazione linguistica finalizzata al commercio internazionale, e in enti o organizzazioni operanti nel settore della gestione delle attività turistiche.
Piano di studi - Inglese / Francese
Piano di studi - Inglese / Spagnolo
Piano di studi - Inglese / Cinese
Piano di studi - Francese / Inglese
Piano di studi - Francese / Spagnolo
Piano di studi - Francese / Cinese
Piano di studi - Spagnolo / Inglese
Piano di studi - Spagnolo / cinese
Piano di studi - Spagnolo / francese
Piano di studi - Cinese / Inglese
Piano di studi - Cinese /Francese
Piano di studi - Cinese /Spagnolo
Obiettivi formativi
Il corso è progettato per rispondere alla domanda del mercato del lavoro della New Economy di professionisti specificamente formati nel campo della mediazione linguistica e economico- commerciale delle aziende produttrici e del turismo.
Il percorso formativo offre una solida preparazione linguistica e culturale in due lingue straniere (a scelta tra quelle attivate nell’offerta formativa) delle loro varietà linguistiche (con competenza scritta e orale nei linguaggi settoriali), delle culture e delle aree su cui tali lingue sono utilizzate come veicolo principale di comunicazione ufficiale, oltre all’italiano, integrata dalla conoscenza degli aspetti giuridici, economici e socio-culturali con particolare riguardo ai registri propri delle organizzazioni imprenditoriali e degli enti che operano in ambito internazionale.
Le lingue straniere e le relative culture di riferimento metteranno il laureato in grado di interagire sia in ambito commerciale che turistico, nei rapporti con interlocutori esteri.
La Glottologia costituirà un valido supporto a livello teorico facilitando i processi di apprendimento. A questa solida formazione linguistica si affianca poi la Sociologia dei processi culturali e comunicativi.
Le discipline dell’area economico-giuridica, infine, forniranno allo studente conoscenze utili alla gestione aziendale, al funzionamento, alla direzione di un’organizzazione imprenditoriale, e alla regolamentazione giuridica dell’impresa, turistica e commerciale.
Gli obiettivi formativi saranno perseguiti mediante attività che prevedono, oltre alle ore dedicate alla didattica curricolare, anche esercitazioni, laboratori applicativi virtuali, project work, atti a facilitare l’acquisizione delle conoscenze teoriche e operative nei diversi ambiti disciplinari.
Particolare attenzione sarà inoltre prestata alle abilità informatiche, non soltanto attraverso l’acquisizione dei CFU ad esse riservati, ma anche attraverso tutti gli insegnamenti impartiti nel corso che si serviranno di strumenti informatici e telematici.
Saranno svolti a tal proposito dei laboratori virtuali nell’ambito delle altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro e come parte integrante di alcuni insegnamenti specifici, laddove il docente ritenga opportuno integrare, insieme alle attività di didattica interattiva, una parte laboratoriale che a titolo esemplificativo e non esaustivo potrà essere articolata:
viaggi virtuali in aziende convenzionate, integrati dai casi aziendali proposti dai docenti su cui gli studenti sono chiamati a produrre elaborati;
video tutorial su software e applicativi seguiti dall’assegnazione di un progetto di sviluppo da sottoporre al docente di riferimento;
prova finale laboratoriale tramite un lavoro individuale di progettazione con caratteristiche di originalità accompagnato da un elaborato scritto, su un tema o un caso aziendale, sotto la guida di un docente Relatore (es. progettazione di una strategia commerciale di respiro internazionale, risoluzione di un problema di controversie amministrative o legali tra le parti).
Nel corso della sua carriera, lo studente avrà inoltre la possibilità di svolgere altre attività utili all’inserimento nel mondo del lavoro e di fare esperienza all’estero usufruendo delle possibilità offerte dai programmi Erasmus+, dalle Camere di Commercio Italiane all’Estero e le Short Term Mobility.
Sbocchi occupazionali
Tecnici Linguistici per i Mercati
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore richiesto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Per l’iscrizione al corso lo studente dovrà inoltre dimostrare di possedere una adeguata cultura generale e il livello elementare di conoscenza della lingua su cui ricadrà la sua prima scelta.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Corso di laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche (L-24)
Il Corso di Laurea Online in Scienze e tecniche psicologiche si propone di integrare la formazione psicologica di base e generalista con l’approfondimento di conoscenze disciplinari relative, da un lato, ai processi sociali ed economici che fungono da contesto a vari livelli; e dall’altro ai processi didattico-formativi che consentono lo sviluppo personale professionale in relazione al contesto.
Gli ambiti di inserimento lavorativo per il laureato/la laureata in Scienze e tecniche psicologiche sono prevalentemente quelli del supporto tecnico/pratico a iniziative e interventi, presso strutture pubbliche o private, istituzioni educative, di impresa e organizzazioni del terzo settore, nel contesto di attività psicosociali, di valutazione e diagnosi, di abilitazione e riabilitazione, di gestione delle risorse umane, di assistenza, di educazione e formazione, di promozione della salute.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche pur conservando l’impianto generalista tipico e preferito dalla maggior parte della psicologia accademica si qualifica, rispetto ai CdS della classe L-24 già attivi nel territorio laziale, ma anche italiano, per un profilo di formazione psicologica che si integra con contributi disciplinari attinenti al mondo sociale, della formazione e del lavoro.
Ciò al fine di far acquisire al laureato competenze spendibili negli interventi finalizzati alla prevenzione del disagio, alla promozione del benessere, all’efficacia degli interventi educativo-formativi, al potenziamento delle risorse individuali e sociali, allo sviluppo dei processi comunicativi e interattivi nelle organizzazioni e nei gruppi di lavoro.
Sbocchi occupazionali
Gli ambiti di inserimento lavorativo per il laureato/la laureata in Scienze e tecniche psicologiche sono prevalentemente quelli del supporto tecnico/pratico a iniziative e interventi, presso strutture pubbliche o private, istituzioni educative, di impresa e organizzazioni del terzo settore, nel contesto di attività psicosociali, di valutazione e diagnosi, di abilitazione e riabilitazione, di gestione delle risorse umane, di assistenza, di educazione e formazione, di promozione della salute.
Inoltre il laureato avrà acquisito le basi teoriche, metodologiche e tecnico-pratiche per l’iscrizione e la proficua frequenza di un corso di laurea magistrale in Psicologia, senza escludere la possibilità di iscrizione a corsi di laurea magistrale in discipline alleate (previa integrazione di eventuali debiti formativi).
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Studio in Scienze Psicologiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
Per quanto riguarda la preparazione iniziale, è richiesta una preparazione corrispondente a quella mediamente acquisita attraverso la formazione scolastica a livello d’istruzione secondaria superiore. In particolare, lo studente deve possedere un adeguato livello di preparazione iniziale relativo alla Cultura generale e alle Discipline Sociali.
Per l’accesso è richiesta un’adeguata conoscenza, oltre l’italiano, della lingua Inglese, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo. La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, sono previsti seminari, attività di laboratorio, esperienze applicative in situazioni reali o simulate, individuali e di gruppo, finalizzate all’acquisizione di competenze nelle metodiche sperimentali e nell’utilizzo di strumenti di indagine in ambito personale e sociale.
DALL’A.A. 2023/24 IL CORSO DI LAUREA E’ ABILITANTE ALL’ISCRIZIONE ALL’ALBO B DELL’ORDINE DEGLI PSICOLOGI
Corso di laurea Triennale in Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema (L-3)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema si pone l’obiettivo di fornire una adeguata formazione culturale di base, con particolare riferimento all’età contemporanea, e l’acquisizione di competenze storiche e critico-analitiche, per quanto riguarda le discipline della musica, del cinema e dello spettacolo.
La sfida che il corso di laurea intende affrontare è quella di coniugare una solida conoscenza critica degli aspetti artistici di questo vasto ambito della cultura con l’offerta di competenze adeguate e aggiornate negli aspetti produttivi e organizzativi, sempre più internazionalizzati e in continua evoluzione, che si sono insediati in questo grande ambito.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE ARTI, DELLO SPETTACOLO E DEL CINEMA si pone l’obiettivo di fornire una adeguata formazione culturale di base, con particolare riferimento all’età contemporanea, e l’acquisizione di competenze storiche e critico-analitiche, per quanto riguarda le discipline della musica, del cinema e dello spettacolo.
Ciò attraverso un percorso di studi che da una formazione di carattere generale procede in direzione di una preparazione di tipo più specifico, e che prevede un importante spazio attribuito ad attività esperienziali in modalità telematica (altre conoscenze applicative utili per l’inserimento nel mondo del lavoro) che vedono coinvolti esponenti del mondo dell’arte e dello spettacolo e di importanti aziende del settore.
Il corso di laurea si pone l’obiettivo di formare laureati che abbiano acquisito un’ampia base di conoscenze storiche, teoriche e metodologiche nei settori del teatro, del cinema, delle arti figurative e della musica e maturato adeguate competenze negli ambiti produttivi e organizzativi delle varie pratiche artistiche.
Obiettivi specifici del percorso formativo sono:
l’acquisizione di un’ampia base di conoscenze storiche e teoriche negli ambiti dello spettacolo, della musica e delle arti;
l’acquisizione di avanzati strumenti critici e metodologici di analisi dello spettacolo teatrale, musicale, cinematografico e delle sue interrelazioni sociali e culturali;
l’acquisizione di un’approfondita conoscenza di una delle lingue europee e della relativa tradizione culturale;
il potenziamento delle conoscenze della tradizione letteraria italiana e europea e degli strumenti di analisi dei testi letterari, con particolare attenzione alla letteratura teatrale;
l’acquisizione delle competenze informatiche fondamentali e specifiche in riferimento alle esigenze formative del Corso di studio.
Il percorso formativo riserva un significativo numero di crediti all’acquisizione delle competenze di lingua straniera.
La figura professionale in uscita avrà maturato inoltre significative competenze manageriali e gestionali grazie a crediti in Diritto Commerciale (Contrattualistica e Diritto di Autore), Economia Aziendale, Economia e Gestione delle Imprese.
Sbocchi occupazionali
Progettista di contenuti per l’industria culturale
Operatore culturale specializzato nelle attività di organizzazione e gestione degli eventi dello spettacolo e della musica
Addetto ufficio stampa per il mondo dello spettacolo
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
L’ammissione al Corso SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE ARTI, DELLO SPETTACOLO E DEL CINEMA richiede il possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente o idoneo dalla normativa vigente. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
E’ altresì richiesta un’adeguata preparazione di base nell’ambito storico, artistico e letterario. Il livello di approfondimento delle conoscenze di base richiesto è quello previsto nei programmi di studio delle scuole secondarie di secondo grado. È inoltre richiesta un’adeguata conoscenza di una seconda lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Si tratta di un percorso interdisciplinare e plurale, ma fortemente coerente, che mira a formare molteplici e polivalenti figure di figure di professionisti particolarmente nel campo dello spettacolo dal vivo e riprodotto in forma cinematografica, radiotelevisiva, multimediale.
La conoscenza delle diverse forme dei linguaggi artistici e delle loro forme economiche permetterà ai laureati di ricoprire diversi ruoli nell’ambito delle attività di ideazione, progettazione, produzione e promozione del sistema culturale, sia collaborando con enti pubblici e privati, sia con imprese mediali nazionali o internazionali, sia facendosi essi stessi promotori di iniziative verso privati che operano in questi settori.
Corso di laurea Triennale in Scienze Giuridiche (L-14)
Il Corso di Laurea Online in Scienze Giuridiche si pone l’obiettivo di formare una figura professionale specificatamente orientata alla gestione e risoluzione, con approccio interdisciplinare, dei problemi tecnico-giuridici connessi alla direzione ed alla gestione dell’impresa.
Più in particolare, lo scopo del corso di studio è quello di formare persone professionalmente adatte alla complessità degli ambienti organizzativi di piccole e medie dimensioni, in grado di comprendere e gestire adeguatamente le problematiche giuridiche connesse alla direzione e gestione dell’impresa.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Piano di studi - Indirizzo Scienze Giuridiche per la Criminologia, l'investigazione e la sicurezza
Piano di studi - Indirizzo Sicurezza
Obiettivi formativi
Gli obbiettivi formativi del Corso di laurea in Scienze Giuridiche garantiranno al discente una solida preparazione giuridica e una flessibilità nel ragionamento capace di transitarlo senza problemi nella comprensione delle eventuali modifiche normative future.
In particolare il Corso fornirà elementi di micro e macro economia e competenze di diritto commerciale, amministrativo e del lavoro per meglio garantire una gestione consapevole dei processi aziendali.
Elementi di gestione economica e finanziaria associati a strumenti di statistica economica caratterizzeranno inoltre i profili dei discenti, rendendoli in grado di analizzare, organizzare e progettare, anche in autonomia, processi ed operazioni aziendali di discreta complessità.
Sbocchi occupazionali
Lo scopo del corso di studio è quello di formare persone professionalmente adatte alla complessità degli ambienti organizzativi di piccole e medie dimensioni, in grado di possedere conoscenze e competenze per comprendere e gestire adeguatamente le problematiche giuridiche connesse alla direzione e gestione dell’impresa.
Il compito principale del Operatore Giuridico d’Impresa sta nell’inquadrare dal punto di vista giuridico le decisioni strategiche ed operative dell’impresa, valutandone le eventuali conseguenze legali, nonché verificare la conformità delle operazioni aziendali alle disposizioni legislative.
Può trovare collocazione nelle seguenti aree:
Direzione e amministrazione d’impresa
Gestione strategica e sviluppo dell’impresa
Gestione delle operations e dei processi
Gestione commerciale
Gestione finanziaria
Gestione contabile
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Studio in Scienze Giuridiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
Per quanto riguarda la preparazione iniziale, è richiesta una preparazione corrispondente a quella mediamente acquisita attraverso la formazione scolastica a livello d’istruzione secondaria superiore. In particolare, lo studente deve possedere almeno alcune conoscenze nell’ambito della cultura generale, della cultura economica e della gestione di impresa.
Per l’accesso è richiesta un’adeguata conoscenza di una seconda lingua della Comunità Europea, oltre l’italiano, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo. La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Stage e Tirocinio
L’Universitas Mercatorum promuove stage curriculari ed extracurriculari per i propri studenti e laureati. Tale opportunità viene impreziosita dalla stretta connessione tra le Camere di Commercio Italiane, in grado di individuare le aziende più conformi al proprio percorso di studio. Per ogni stage è previsto un progetto formativo su misura che individua gli obiettivi formativi e ne definisce modalità di svolgimento, nonché la durata dello stage stesso.
STAGE CURRICULARI
Gli stage curriculari sono quelli con esplicita finalità formativa, la cui durata è stabilita dal piano di studi e prevedono il riconoscimento di un numero di crediti formativi universitari (CFU).
GLI STAGE FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI
Gli stage formativi e di orientamento (o extracurriculari) sono espressamente finalizzati ad agevolare le scelte professionali dei giovani, attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro.
Tali stage sono destinati a soggetti che hanno conseguito uno dei seguenti titoli di studio entro e non oltre i 12 mesi: laurea triennale, laurea magistrale, master universitario di I e II livello, dottorato di ricerca. La durata dello stage non può superare i 6 mesi, proroghe comprese, e al partecipante deve essere riconosciuta un’indennità di partecipazione minima mensile che varia a seconda della regione sede di svolgimento dello stage.
L’attuale contesto normativo impone, infatti, a tutti gli operatori economici, ed anche alle piccole-medie imprese, il rispetto di una variegata e spesso mutevole serie di obblighi giuridici, che spaziano dai tradizionali obblighi societari e concorsuali, ai doveri in materia ambientale, in materia lavoristico e previdenziale, in materia urbanistica, alle prescrizioni in campo amministrativo
Il Laureato potrà completare il proprio percorso formativo teorico sia in ambito giuridico che economico anche al fine di assecondare al meglio l’orientamento professionale richiesto dal concreto contesto lavorativo di riferimento.
Corso di laurea Triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali (L-36)
SCIENZE POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI è un corso di laurea interdisciplinare nel quale si intendono integrare conoscenze di base e specialistiche negli ambiti economico, giuridico, politologico e storico.
Gli obiettivi culturali e professionali del Corso di laurea sono:
- fornire conoscenze culturali relative alla internazionalizzazione e globalizzazione dei fenomeni economici e politici, ivi compresa la loro dimensione europea;
- rafforzare le conoscenze linguistiche degli studenti, attraverso lo studio della lingua inglese e di una seconda lingua, indispensabili per l’avvio delle carriere professionali di ciascuno;
- creare abilità professionali sia nell’ambito dell’amministrazione statale (incluse le rappresentanze diplomatiche e consolari), sia nell’ambito dei quadri di livello medio delle organizzazioni internazionali;
- offrire adeguate competenze da utilizzare nelle imprese che operano su mercati esteri;
- formare una conoscenza comparata dei fenomeni sociali da impiegare nei settori dei servizi, dei beni culturali, del turismo e della comunicazione.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti individuati dalla classe di riferimento il corso di laurea in Scienze politiche e relazioni internazionali si propone di integrare le conoscenze di base tipiche di una formazione interdisciplinare negli ambiti economico, giuridico, politologico, sociologico e storico con una preparazione orientata sulla dimensione internazionale degli ambiti stessi, al fine di sviluppare una specifica competenza negli aspetti transnazionali e internazionali dell’odierna realtà economico-sociale.
L’articolazione del corso di studi ha di mira i seguenti obiettivi:
fornire conoscenze culturali rivolte alla internazionalizzazione e globalizzazione dei fenomeni politici e sociali, ivi compresa la loro dimensione comunitaria europea;
creare abilità professionali sia nell’ambito dell’amministrazione statale, inclusi gli uffici di rappresentanza diplomatica, sia nell’ambito dei quadri di livello medio delle organizzazioni internazionali governative e non governative, tra cui quelle di volontariato con scopi umanitari;
offrire adeguate competenze da utilizzare nelle imprese pubbliche e private (nazionali e multinazionali), coinvolte in rapporti commerciali e finanziari internazionali sia all’interno che all’esterno della Unione europea;
formare una conoscenza comparata dei fenomeni sociali da impiegare nei settori dei servizi, dei beni culturali, del turismo e della comunicazione.
Sbocchi occupazionali
Tecnici degli affari esteri e delle relazioni internazionali
Tecnico dei rapporti commerciali internazionali
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per l’ammissione al corso di laurea in Scienze politiche e relazioni internazionali occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, e di un’adeguata preparazione iniziale. In particolare si richiede una buona cultura generale supportata da capacità logiche, il possesso di conoscenze di base di carattere storico-politico-sociale e conoscenze di base di natura linguistica.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
L’attuale contesto normativo impone, infatti, a tutti gli operatori economici, ed anche alle piccole-medie imprese, il rispetto di una variegata e spesso mutevole serie di obblighi giuridici, che spaziano dai tradizionali obblighi societari e concorsuali, ai doveri in materia ambientale, in materia lavoristico e previdenziale, in materia urbanistica, alle prescrizioni in campo amministrativo
Il Laureato potrà completare il proprio percorso formativo teorico sia in ambito giuridico che economico anche al fine di assecondare al meglio l’orientamento professionale richiesto dal concreto contesto lavorativo di riferimento.
Corso di laurea Triennale in Sociologia e Innovazione (L-40)
Il corso di Laurea in Sociologia si articola in una serie di attività formative che mirano a trasmettere un insieme solido e coerente di conoscenze sociologiche di base e applicate necessarie a strutturare le fondamenta dell’apprendimento dello studente.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
Il percorso di studio offerto dal CdS offre agli studenti gli strumenti necessari, in termini di capacità e comprensione, per svolgere in contesti professionali pubblici e privati quelle funzioni di analisi, coordinamento e gestione, progettazione, comunicazione, management e valutazione che costituiscono le destinazioni occupazionali naturali per il profilo professionale in uscita dal CdS.
Nel corso agli studenti vengono proposti i concetti e le teorie della teoria sociologica classica e contemporanea, con una forte attenzione alla loro applicabilità in chiave analitica. Allo stesso tempo gli studenti del CdS apprendono i metodi e le tecniche della ricerca sociale e della statistica, sperimentando le conoscenze apprese in esperienze concrete di ricerca.
In parallelo, il confronto con gli insegnamenti di antropologia, psicologia sociale, scienza politica, economica politica e diritto consente loro di apprendere il vocabolario concettuale del più ampio mondo delle scienze sociali, arricchendo la prospettiva sociologica ed integrandola con strumenti essenziali, in termini di comprensione e capacità, per poter operare in maniera esperta e competente nei contesti lavorativi nei quali è richiesto l’expertise dell’analista di consumo.
Sbocchi occupazionali
Analista dei consumi
Tecnico dell’organizzazione del lavoro
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
L’ammissione al Corso SOCIOLOGIA DELL’INNOVAZIONE richiede il possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente o idoneo dalla normativa vigente.
Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al Corso di Studio è deliberato dall’Università, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
E’ altresì richiesta un’adeguata preparazione di base nell’ambito della lingua italiana e una buona conoscenza della cultura generale di base. Il livello di approfondimento delle conoscenze di base richiesto è quello previsto nei programmi di studio delle scuole secondarie di secondo grado. È inoltre richiesta un’adeguata conoscenza di una seconda lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, almeno di livello B1 del quadro normativo di riferimento europeo.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
La carta dei servizi e la documentazione per l’iscrizione evidenziano in profondità, e con linguaggio semplice, la procedura di verifica e gli OFA da assolvere.
L’indirizzo preso dal corso di Laurea verterà sull’aspetto economico e della ricerca sociale e l’obiettivo principale sarà quello di consolidare la padronanza dei metodi e delle tecniche di ricerca della sociologia e delle altre scienze sociali ed offrire agli studenti competenze teoriche, pratiche ed operative per l’analisi dei fenomeni sociali, con uno sguardo specifico ai processi economici, organizzativi e del lavoro, ai fenomeni migratori ed ambientali, alle disuguaglianze sociali, alle politiche sociali ed ai processi formativi.
Corso di laurea Triennale in Statistica e Big Data (L-41)
Il Corso di Laurea Triennale Online in Statistica e Big Data propone la formazione di statistici con abilità nella gestione e analisi di basi dati di grandi dimensioni che sono ampiamente diffusi e radicati ormai in molteplici contesti lavorativi, soprattutto aziendali e industriali.
Obiettivo del Corso di Studi è la formazione di statistici con abilità nella gestione e analisi di basi dati di grandi dimensioni che sono ampiamente diffusi e radicati ormai in molteplici contesti lavorativi, soprattutto aziendali e industriali. La formazione si focalizza sugli aspetti statistici-informatici utili a sviluppare le competenze adeguate ad una corretta ed efficiente raccolta, gestione, analisi e sintesi dei Big Data.
Piano di studi - Indirizzo Statuario
Obiettivi formativi
La laurea in Statistica e i Big Data ha come principale obiettivo quello di fornire agli studenti una formazione che combina tre componenti principali: la statistica per l’analisi dei Big Data, l’informatica per gestire la complessità dei Big Data, l’economia ed il management per utilizzare gli strumenti sviluppati in ambito statistico e informatico in contesti economico e aziendali.
Per tale motivo, il corso di studi fornirà agli studenti solide conoscenze di base in ambito statistico ed informatico che saranno strumentali per l’intero percorso formativo dello studente che si completa e si arricchisce con materie di tipo economico ed aziendale (economia, economia aziendale, economia e gestione delle imprese). Tale percorso garantirà, inoltre, un bagaglio culturale articolato al fine di venire incontro alle richieste di versatilità spesso richieste nel mondo lavorativo.
I laureati in Statistica e Big Data devono:
Possedere un’adeguata conoscenza delle discipline statistiche;
Possedere un’adeguata conoscenza delle discipline di base nelle aree applicative individuate dalle strutture didattiche competenti;
Possedere una buona padronanza del metodo della ricerca e di parte almeno delle tecniche proprie dei diversi settori di applicazione;
Possedere competenze pratiche ed operative, relative alla misura, al rilevamento ed al trattamento dei dati pertinenti l’analisi statistica nei suoi vari aspetti applicativi;
Conoscere e gestire i principali flussi informativi necessari per la produzione di informazioni su temi di natura economica e aziendale;
Possedere gli strumenti logico-concettuali e metodologici per la progettazione ed esecuzione delle indagini statistiche (osservazionali o sperimentali) e per il trattamento informatico dei dati;
Possedere gli strumenti logico-concettuali e metodologici per la pianificazione, la gestione, il monitoraggio e la chiusura di progetti complessi orientati al raggiungimento di deliverables con tempi e costi definiti;
Essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
Possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione.
Sbocchi occupazionali
Tecnici statistici
Tecnici gestori basi di dati
Tecnici dell’acquisizione delle informazioni
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Per l’ammissione al corso di laurea in Statistica e Big Data occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, e di un’adeguata preparazione iniziale. In particolare si richiede una buona cultura generale supportata da capacità logiche, il possesso di conoscenze di base di matematica e conoscenze di base degli strumenti digitali.
La verifica della preparazione iniziale avverrà tramite un test di ammissione, secondo modalità indicate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Agli studenti che non superano tale test, ed intendono ugualmente iscriversi, sono assegnati gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che verranno assolti con attività di recupero formativo consistenti nell’obbligo a seguire i precorsi (Corsi Zero) appositamente erogati dall’Università ed a superare i relativi test finali.
Il percorso formativo è caratterizzato e completato da materie di tipo:
- economico-manageriale, mediante le quali lo studente approfondisce temi relativi ai contesti economici/gestionali/industriali;
- giuridico, mediante la quale lo studente acquisisce conoscenze di tipo normativo sulla relazione esistente tra i dati, l’informazione e la comunicazione.
Il Corso di Studi presenta inoltre una connotazione non solo fondata sul rigore teorico-formale ma anche di tipo applicativo proponendo al suo interno numerose attività laboratori virtuali e moduli di altre conoscenze per il Mondo del Lavoro utili a mettere in pratica le conoscenze acquisite.
Il Corso di Studi in Statistica e Big Data presenta anche un’estrema flessibilità per l’eventuale prosieguo degli studi in quanto lo studente può strutturare il proprio percorso triennale per poi continuare la propria formazione verso lauree magistrali di tipo statistico, di tipo informatico e di tipo economico-manageriale.